Un week-end tranquillo nei luoghi della movida, grazie anche al filtraggio informativo attuato dal Comune di Livorno: lettere del sindaco a ragazzi genitori attraverso le scuole, campagna per l’uso delle mascherine  portata avanti tramite i social, distribuzione di mascherine ai varchi della Venezia. Un invito alla responsabilità individuale che è andato di pari passo con i controlli congiunti e coordinati delle Forze dell’Ordine.Questo il commento del primo cittadino Luca Salvetti:”Abbiamo lavorato per sensibilizzare, abbiamo intensificato ancora di più il rapporto con i giovani, sono partiti i messaggi attraverso le scuole cittadine, sono stati coinvolti i canali social più permeabili con il mondo dei ragazzi, è stata attivata l’informazione capillare con le famiglie. Con il prefetto e le forze dell’ordine sono state individuate le aree della “movida” come La Venezia e Via Cambini con l’attivazione di varchi “informativi” e di sensibilizzazione, sono stati intensificati i controlli con la presenza delle forze dell’ordine e del nucleo ampliato delle polizia municipale.Alla fine del week-end il risultato è chiaro e estremamente soddisfacente, siamo riusciti ad allentare la pressione della movida con un numero nettamente inferiore di presenze, chi c’era è stato alle regole e ha vissuto le serate in estrema serenità, i locali hanno potuto lavorare seppur limitati dal clima generale legato alla pandemia.Livorno come è successo in questi mesi è stata alle regole, ha convissuto con il virus usando buon senso e intelligenza, noi siamo questi”.


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