D’Urso: “E’ una scelta momentanea dettata dall’aumento attuale dei casi Covid a garanzia del funzionamento dei servizi. Appena possibile, sarà ripristinata la situazione ordinaria”

Torna attivo da oggi il modulo di degenza per le cure intermedie Covid all’ospedale Petruccioli di Pitigliano, con dieci posti letto dedicati.

Con l’acuirsi del quadro pandemico Covid nelle ultime settimane, a fronte di un notevole aumento di casi di positivi in carico sul territorio e parallelamente a un più graduale ma concreto incremento dei ricoveri anche nelle strutture ospedaliere della Asl Toscana sud est, si rende necessaria, come durante le ondate precedenti, una rimodulazione del modello assistenziale per i pazienti Covid, incrementando i posti letto di cure intermedie per la gestione di pazienti Covid positivi dopo la fase acuta, che non possono essere seguiti a domicilio. Su questa necessità sono già attivi 20 posti letto di cure intermedie Covid a Castel del Piano e da oggi anche all’ospedale di Pitigliano.

“La riattivazione del modulo di cure intermedie Covid all’ospedale di Pitigliano è una decisione presa dalla direzione aziendale unitamente al direttore della Rete ospedaliera e ai direttori di Dipartimento della Asl Toscana sud est, anche a seguito di un confronto con i sindaci e le organizzazioni sindacali – spiega il direttore generale della Asl Toscana sud est, Antonio D’Urso – E’ frutto di una valutazione ponderata e inevitabile, a tutela della cura delle persone che necessitano di cure ospedaliere. Il Petruccioli rappresenta un nodo cruciale della Rete ospedaliera e riveste una funzione strategica nel rispondere alle esigenze di salute di un territorio geograficamente vasto e difficile. Per questo motivo, nonostante gli infondati allarmismi apparsi spesso sulle testate locali, l’intenzione dell’Azienda resta immutata e continua a essere quella di valorizzare, nel limite di quanto è possibile al momento, i servizi che vengono svolti nella struttura; basti pensare alle risorse appena destinate all’Ospedale di Comunità, dedicato alle cure di bassa intensità, e alla Casa di Comunità. Inoltre, a dimostrazione della costante attenzione da parte dell’Azienda, è stata adottata oggi la delibera relativa all’indizione della selezione per il direttore di Medicina dell’ospedale di Pitigliano, incarico al momento assicurato ad interim dal dottor Montagnani. Voglio infine rassicurare i sindaci che non appena il quadro epidemiologico lo consentirà e la pressione sugli ospedali provinciali di riferimento sarà effettivamente ridotta, il direttore della Rete Ospedaliera provvederà a ripristinare prontamente i letti di cura per acuti no Covid di Medicina interna nell’ospedale di Pitigliano, così come è stato fatto in precedenza”.


Estetista in casa e a domicilio in nero, evasione da 50 mila euro

Ultimatum degli oltre 456mila infermieri: “Basta parole, è ora di passare ai fatti”