È stato confermato per il 2024 l’intervento per l’housing sociale nella forma di contributo una tantum, con un investimento del Comune di Piombino pari a oltre 200 mila euro e alcune importanti novità.
“Il progetto – dichiara l’assessore al Sociale Vittorio Ceccarelli – è frutto del lavoro di un tavolo tecnico formato dal personale del Servizio Politiche sociali e da assistenti sociali della Società della Salute Valli Etrusche, e consente di ridefinire e ottimizzare questa importante misura a sostegno delle situazioni di disagio, rendendola più efficace e arricchendola di nuovi strumenti. Quello che ci interessa è realizzare un processo di accompagnamento delle persone e delle famiglie verso il recupero dell’autonomia, ben più ampio di un mero intervento assistenzialista.”
Il nuovo housing sociale prevede innanzitutto una rivisitazione generale dei meccanismi e delle condizioni di accesso al contributo, nella logica di creare un sistema organizzato e aggiornato.
Le novità di maggiore impatto riguardano però le attività che saranno sviluppate a fianco del contributo economico.
Sarà rafforzata la rete delle istituzioni e delle associazioni di volontariato e saranno sviluppati progetti rivolti alla formazione, alla rete di supporto e alle buone pratiche che possono aiutare i nuclei in difficoltà per il recupero della propria autonomia economica e sociale.
Un obiettivo ambizioso è costruire una “mappa sociale” del nostro territorio, da realizzare sia tramite il monitoraggio delle situazioni seguite sia attraverso interviste approfondite ai nuclei familiari coinvolti nel progetto. Determinante sarà la relazione con i soggetti di aggregazione del terzo settore o anche spontanei, rappresentativi di comunità o collettività, con le quali definire una fotografia quanto più accurata possibile delle reali condizioni di disagio presenti nel nostro tessuto sociale e poter costruire insieme strategie sempre più efficaci di intervento.
