Continua l’iter per la messa in sicurezza delle due discariche di Poggio ai venti (Piombino). Dopo la valutazione e il ripristino della rete di monitoraggio interna all’impianto, è stato affidato l’incarico per il passo successivo: il monitoraggio dei livelli di inquinamento che sarà eseguito da un’azienda specializzata.
Saranno prelevati dei campioni sia dai cinque piezometri posizionati sopra le discariche, ovvero la rete di monitoraggio propria dell’impianto, sia dai nove pozzi collocati in aree private attigue.

“Quest’azione – spiega Carla Bezzini, assessore all’Ambiente – risponde a due esigenze: da un lato ottemperare a una prescrizione del Ministero dell’Ambiente, risalente al 2013 e mai rispettata, che prevedeva un monitoraggio semestrale del sito; dall’altro aggiornare il quadro conoscitivo sui livelli di inquinamento delle due discariche, fattore indispensabile per la redazione del progetto di messa in sicurezza definitiva. Grazie a quest’azione sapremo quali sono i livelli di emissione di sostanze inquinanti anche e soprattutto delle acque di falda. Si tratta di un passaggio preliminare che ci porterà in pochi mesi all’affidamento della progettazione preliminare e definitiva, e poi della realizzazione dell’effettiva messa in sicurezza delle due discariche attesa ormai da decenni”.

L’intervento, affidato alla società Co.s.t.a.g, azienda specializzata del settore, avrà un costo complessivo di circa 8 mila euro.


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