PRATO, 30 OTT – Una donna e suo nipote sono stati arrestati poco prima che riuscissero a spedire 60 chili di marijuana all’estero. I due, entrambi cinesi, rispettivamente 51 e 25 anni, sono stati fermati ieri a Prato dalla guardia di finanza, che da giorni li teneva sotto controllo. Zia e nipote, che devono rispondere di traffico di droga, sono stati bloccati mentre erano intenti a spedire, attraverso un mail-boxes di servizi di spedizioni merce, cinque scatole ritenute sospette. I pacchi erano diretti in Gran Bretagna e nei Paesi Bassi.
   Una volta aperti, i finanzieri hanno trovato un ingente quantitativo di marijuana che, sommata ad un precedente pacco gi spedito da Empoli (Firenze) e del quale  stata rintracciata la foto nel telefonino sequestrato al 25enne, ha portato al recupero di 58 chili e 700 grammi di stupefacente. Oltre alla droga, gli investigatori hanno trovato e sequestrato anche 11mila euro in contanti, valuta estera, gioielli e diamanti, oltre a tutto il necessario per il confezionamento delle dosi. I due erano da tempo seguiti dai finanzieri in seguito ad un precedente sequestro di 18 chili di marijuana il mese scorso.
(ANSA).


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