Si è svolto lunedì 17 giugno il Palio di San Ranieri, la sfida in Arno tra le quattro imbarcazioni che rappresentano i quattro quartieri storici della città: San Francesco (barca gialla), San Martino (barca rossa) Santa Maria (barca celeste) e Sant’Antonio (barca verde). La manifestazione ha visto le imbarcazioni gareggiare per 1.500 metri controcorrente dal Ponte della Cittadella, presso la sede dei Canottieri Arno, fino all’arrivo allo Scalo dei Renaioli. La competizione è stata preceduta da un corteo fluviale storico con 4 imbarcazioni e la presenza di 20 figuranti che hanno accompagnano la pala del Santo e, nel corso del pomeriggio, dal Trofeo Lega Navale Pisa.
A vincere l’edizione 2024 è stata la barca Rossa, davanti alla barca Verde, alla Celeste e alla Gialla. È stato il Sindaco Michele Conti a consegnare il Palio nelle mani degli atleti del quartiere di San Martino. A premiare le altre imbarcazioni, l’assessore alle Tradizioni della storia e dell’identità di Pisa, Filippo Bedini, l’assessore allo Sviluppo sportivo delle regate e dei pali remieri Frida Scarpa.
“Una giornata di festa per Pisa – ha dichiarato il sindaco Michele Conti – nel giorno del nostro Santo Patrono, che segue ai grandi festeggiamenti per la Luminara. Oggi trionfa il grande lavoro fatto da tutti e quattro i quartieri storici della città. Ringrazio gli atleti che si allenano duramente nel corso dell’anno e tutti gli organizzatori che contribuiscono a dare vita a una competizione cittadina, che ci riporta alle origini delle nostre tradizioni storiche. Tanti i cittadini che dai Lungarni hanno seguito la competizione sul fiume, che rinnova la tradizione per le attività remiere che coinvolge oggi tanti giovani sportivi. Grazie al nuovo assessorato allo Sviluppo sportivo delle regate e dei pali remieri affidato a Frida Scarpa, stiamo investendo sempre più attenzione e risorse negli sport sull’acqua che appartengono alla tradizione pisana per arrivare ai prossimi appuntamenti, primo tra tutti la Regata delle Repubbliche Marinare, e ottenere risultati che ci rendano orgogliosi e che siano all’altezza della nostra città.”
Soddisfazione da parte dell’assessore alle Tradizioni della storia e dell’identità di Pisa, Filippo Bedini: “Ogni anno lavoriamo per restituire sempre maggiore dignità e importanza all’evento della tradizione più antico della città. In questa edizione abbiamo ripetuto l’apertura della gara con il corteo fluviale, che ci ha permesso di ammirare uno scorcio meraviglioso lungo il fiume, con la Pala di San Ranieri che viene accompagnata da un corteo di 20 figuranti, un primo nucleo che provvederemo a implementare, così come aumenterà anche il numero delle barche che sfilano sull’Arno. Quest’anno come novità sono stati inaugurati i nuovi stendardi con i colori delle barche Celeste, Verde, Gialla e Rossa, che servono a far vedere in maniera chiara, già dagli spettatori che si trovano sui ponti, le corsie che vengono assegnate alle quattro barche.”
“Questa edizione del Palio – aggiunge l’assessore allo Sviluppo sportivo delle regate e dei pali remieri Frida Scarpa – è stata molto combattuta, a conferma di come da quest’anno come Amministrazione abbiamo spinto molto sullo sviluppo del Palio e sugli allenamenti degli atleti. Sono soddisfatta del risultato che premia il lavoro fatto da tutti gli equipaggi e sono contenta che molti dei ragazzi della barca vincitrice facciano parte anche dell’equipaggio del Galeone Rosso che rappresenterà Pisa. Il risultato di oggi è lo specchio di una situazione a cui lavoriamo da gennaio, che ci fa ben sperare per il proseguio della stagione e per il potenziamento del settore canottaggio in una città d’acqua come la nostra”.
Svolgimento del Palio. Le imbarcazioni impiegate si ispirano alle tipiche fregate “stefaniane” dell’Ordine Mediceo dei Cavalieri di Santo Stefano. La barca del quartiere San Francesco è contraddistinta dal colore giallo, quella di San Martino dal rosso, quella di Santa Maria dal celeste, quella di Sant’Antonio dal verde. Ogni “fregata” è composta da otto vogatori, il timoniere e il montatore. Quest’ultimo, al traguardo, ha il compito di arrampicarsi su uno dei 4 canapi che raggiungono la sommità di un pennone alto 10 metri e afferrare il palio azzurro, simbolo della vittoria. Due (simbolici) paperi, invece, rappresentano il poco ambito riconoscimento per gli ultimi classificati. Questa particolare modalità di assegnazione della vittoria si ispira all’impresa di Lepanto quando le truppe cristiane, una volta abbordata l’ammiraglia turca, si impadronirono della fiamma da combattimento posta sul pennone dell’imbarcazione saracena.
Gli equipaggi. Ogni “fregata” è composta da otto vogatori, il timoniere e il montatore. Questi gli equipaggi dell’edizione 2024:
Barca celeste. Edoardo Margheri, Mirko, Barbieri, Luigi Mostardi, Alessandro Bernardini, Edoardo Pagni, Luca Romani, Edoardo Bellani, Flavio Ricci, Timoniere Gabriele Ciulli, Montatore Joel Solomon Devine.
Barca Rossa. Gianluca Santi, Matteo Stefanini, Simone Tonini, Leonardo Pioli, Manuel Igneri, Gregorio Menicagli, Tommaso Carmignani, Sasha Sicurami, Timoniere Marco Bellani, Montatore Michele Ognibene.
Barca Verde. Gadducci Matteo, Vitarelli Lapo, Sbrana Daniele, Barandoni Simone, Gadducci Francesco, Martelli Andrea,Simoni Tommaso, Colombini Matteo,Timoniere Mollica Alessio, Montatore Tenze Jacopo, riserva Brillante Paolo, Delucchese Tommaso, Allenatore Micaelli Federico.
Barca gialla. Michele Pratesi, Cini Lorenzo, Del Carratore Davide, Cavatorta Leonardo, Lisiak Patrik, Federico Dini, Saggese Vito, Marocchelli Leonardo, Timoniere Pellegrini Riccardo, Montatore Nicola Rizzo.