Il consigliere regionale della Toscana Diego Petrucci e il consigliere comunale di Pisa Francesco Auletta sono stati querelati dall’amministratore delegato di Toscana Aeroporti. Il consigliere Auletta, in minoranza a Pisa, in particolare aveva scritto su una pagina Facebook che l’azienda doveva “smetterla di brandire il ricatto occupazionale per giustificare il proprio modello di sviluppo, lo stesso che ossessivamente si ripete da decenni, con progetti superati e propri del secolo scorso”.
Alla querela segue la solidarietà del sindaco di Pisa, Michele Conti. “Da rappresentante delle istituzioni – scrive – esprimo solidarietà al consigliere comunale Francesco Auletta e al consigliere regionale Diego Petrucci per la querela ricevuta. Senza entrare nel merito della vicenda, la giustizia farà il suo corso, auspico che il dibattito pubblico sul futuro del nostro sistema aeroportuale rientri nei canoni del giusto confronto e nel rispetto delle diverse posizioni. I consiglieri comunali e i consiglieri regionali hanno piena agibilità politica per esprimersi – aggiunge il primo cittadino di Pisa – anche in maniera critica sulle scelte dell’azienda, sia nell’ambito del mandato ricevuto dagli elettori, sia in qualità di componenti degli organi assembleari di due enti pubblici, il Comune di Pisa e la Regione Toscana, che detengono quote della società per azioni Toscana Aeroporti. Un’azienda che dà lavoro a circa 900 persone e riveste per la nostra città e per il territorio una centralità assoluta dal punto di vista occupazionale e socio-economico. Un’azienda a cui anche il consiglio comunale di Pisa ha chiesto degli impegni precisi a garanzia dei posti di lavoro e, al contempo, sul fronte dei futuri investimenti”. Il sindaco Conti prosegue augurandosi che “su un tema così delicato quale il futuro del sistema aeroportuale toscano si possa trovare riprendere un dialogo istituzionale proficuo e improntato alla correttezza, anche alla luce della crisi globale del trasporto passeggeri dovuta alla pandemia. In un momento così complesso c’è bisogno del contributo costruttivo di tutti: il management della società faccia tesoro delle sollecitazioni della politica e i consiglieri, di maggioranza e di minoranza, del Comune e della Regione, diano il massimo per aiutare il nostro territorio a programmare sviluppo e futuro”.