Ha ottenuto il finanziamento di 684.438 euro il progetto teso a rendere l’isola di Gorgona un esempio di economia circolare, grazie alla realizzazione di un impianto funzionante con energia rinnovabile per il recupero delle acque reflue da destinare all’agricoltura.

Progetto candidato dal Comune di Livorno, insieme all’Amministrazione penitenziaria e ad Asa, ai finanziamenti del Fondo per gli investimenti nelle isole minori della presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie.
La conferma è arrivata ieri, lunedì 27 dicembre, con la pubblicazione del decreto di approvazione con l’elenco dei progetti ammessi al finanziamento per le annualità 2020-2022.
“Soddisfazione per il finanziamento ottenuto che ci permetterà di garantire la piena depurazione ‘naturale’ dell’isola senza emissioni di carbonio e che – dichiara l’assessore allo Sviluppo Economico Gianfranco Simoncini – premia la qualità progettuale e un’alleanza tra i diversi soggetti istituzionali che hanno responsabilità su Gorgona. Ora passiamo alla fase operativa per fare di Gorgona un esempio nazionale”.
L’idea di promuovere Gorgona come pilota di un progetto di economia circolare che prevede l’ammodernamento del sistema di raccolta e depurazione delle acque reflue civili per preservare l’ambiente naturale a terra ed in mare e permettere esperienze di formazione e lavoro ai detenuti è il frutto di un’attività che da tempo il Comune di Livorno sta portando avanti con Asa e con l’Amministrazione penitenziaria.

Il piano, che sarà attuato a partire dal 2022, prevede la realizzazione di una infrastruttura in grado di fitodepurare le acque reflue dell’isola per produrre acqua per irrigare e allo stesso tempo recuperare i nutrienti da utilizzare come compost. Si riproporrebbe a Gorgona un’esperienza che ha già visto protagonista Asa nell’ambito del progetto europeo “Hydrousa” nell’isola greca di Lesvos.
Il progetto prevede, inoltre, di coprire il fabbisogno energetico dell’impianto con fonti provenienti da energie rinnovabili (solare, eolico, moto ondoso) così da rendere carbon neutral il sistema.

“Si tratta di interventi sull’economia circolare molto importanti – spiega l’assessore Gianfranco Simoncini – che possono porre Gorgona all’avanguardia sul piano nazionale per i processi di depurazione naturale e sviluppo delle energie alternative che dopo questi primi interventi potrebbero rendere carbon free l’isola per la produzione elettrica”.
Nei mesi scorsi, per sviluppare e promuovere ricerche sui temi dell’economia circolare, il Comune di Livorno ha sottoscritto una convenzione con Asa, Istituto Penitenziario, Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano e Università di Firenze.
Il piano prevede che una parte delle risorse siano destinate a completare la progettazione e poi la piena realizzazione degli interventi.


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