Ritorna il premio “Bacchino Sport” fortemente voluto dall’amministrazione comunale per premiare lo sport pratese del 2023. La cerimonia di premiazione si terrà lunedi 5 febbraio alle 18 nel salone Consiliare di Palazzo Comunale.

Il premio è stato suddiviso in quattro categorie: atleta dell’anno, settore giovanile o sport giovanile, società sportiva o squadra dell’anno e un riconoscimento alla carriera per chi ha inciso sulla crescita, la promozione e la valorizzazione dello sport.

E’ stata nominata una Commissione Giudicatrice composta dall’assessore allo Sport Simone Faggi, dai giornalisti sportivi pratesi delle varie testate e televisioni, dall’ufficio stampa del Comune, dal Coni di Prato, dal C.I.P di Prato e da rappresentanti di Sport e Salute Spa.

“E’ un riconoscimento che vuole gratificare con un simbolo importante della nostra città le società, gli sportivi e i dirigenti che nel 2023 hanno portato in alto il nome di Prato nelle diverse categorie – spiega Simone Faggi – insieme agli addetti ai lavori quindi i giornalisti, il Coni, il Cip, Sport e Salute ci siamo incontrati e  le numerose candidature che ci sono arrivate sono state messe ai voti. Oltre alle quattro categorie è stato deciso di dare un riconoscimento alla memoria a Carlo Coveri, presidente per tanti anni del Jolo Calcio”.  

Per il settore giovanile ha avuto il gradimento della commissione l’Asd Paperino San Giorgio per l’attività giovanile in ambito sociale con progetti legati al bullismo, al teatro e all’inclusione.

Tra le società sportive la scelta è caduta sull’Asd Atletica Prato come migliore società nella categoria allieve in Italia nella marcia con Lucrezia Nieri campionessa italiana Allieva. Nella stessa categoria sarà premiata anche l’Asd A.P. Primavera Prato, anch’essa prima società giovanile d’Italia nel pattinaggio artistico con titoli italiani negli obbligatori organizzati proprio a Prato.

L’atleta dell’anno sono una coppia e precisamente i campioni italiani assoluti di nuoto artistico a Riccione Ginevra Marchetti e Gabriele Minak della Futura Club Prato.

Il premio alla carriera è andato all’unanimità ad Antonio Maccioni, maestro di tennis che ha permesso di organizzare a Prato il Torneo Internazionale Under 18 dove negli anni hanno vinto giovanissimi campioni del calibro di Roger Federer, Andy Murray, Daniil Medvedev e tanti altri. Insomma sarà un momento di sport dove le eccellenze della città verranno premiate e festeggiate per i risultati ottenuti.


Maus al Salotto del giovedì

Il teatro di Manifatture Digitali Cinema intitolato a Francesco Nuti