E’ il lavoro, come principale carattere identitario della città, il tema della terza edizione di ClickiAmo Prato, presentata stamani in Palazzo comunale: ” Antichi e nuovi mestieri” è infatti il tema da fotografare per partecipare al contest, il cui ricavato andrà a sostegno delle iniziative dell’associazione Pamat per i minori.  Ad illustrare l’evento sono stati l’assessore all’Urbanistica e Ambiente Valerio Barberis, la presidente di Pamat Monica Pratesi, le consigliere dell’associazione Rosita Galanti e Serena Meoni, il fotografo Francesco Bolognini, ideatore del contest, e Mauro Casi e Marcello Massai in rappresentanza dei club fotografici della città che promuovono l’iniziativa, ovvero il Centro Sperimentale di Fotografia, Il Bacchino, Imago Club e Fotoclub Zoom Zoom. Il progetto ha inoltre il patrocinio del Comune e della Provincia di Prato, in collaborazione con il Pin Polo Universitario Città di Prato, Monash University, New Heaven University, White Radio, PhotoSì e Libera Università di promozione culturale. 

Il ricavato sarà devoluto all’associazione Pamat di Prato per il sostegno dei minori

L’obiettivo è promuovere la città di Prato attraverso gli occhi di coloro che la vivono e ne apprezzano gli scorci più belli. Gli scatti saranno poi esposti in una mostra ospitata alla Biblioteca Lazzerini dal 10 febbraio al 2 marzo 2024: durante l’esposizione  sarà possibile votare le immagini utilizzando apposite schede posizionate all’interno della biblioteca, vicino alla mostra. La premiazione delle immagini vincitrici avverrà il 2 marzo alle ore 17 presso la Biblioteca Lazzerini e successivamente le foto partecipanti saranno raccolte in una pubblicazione. Come già detto i proventi saranno devoluti ai progetti dell’associazione Pamat Onlus, che attualmente sostiene una trentina di ragazzi di diverse età sia nel percorso scolastico che in quello professionale. “ClickiAmo Prato è anche un modo per far conoscere Prato al di là dei suoi confini – ha detto l’assessore Barberis – Quello degli antichi e nuovi mestieri è un tema trasversale ma anche un carattere identitario del nostro territorio, in cui fin dagli anni ’50 sono arrivate persone da ogni parte d’Italia e non solo per il lavoro e continua ad essere così”. “Prato è stata antesignana del principio della sostenibilità già decenni fa con il riuso e il riciclo dei materiali tessili e dell’acqua e lo è stata anche dei cambiamenti nel mondo del lavoro e nella società – ha aggiunto la presidente di Pamat Monica Pratesi –  Il lavoro è un prezioso strumento di inclusione e noi crediamo che nel cammino verso la sostenibilità nessuno deve rimanere indietro, sostenendo chi è in difficoltà”. “Il progetto di ClickiAmo Prato è nato nel 2019 da un’idea di Francesco Bolognini, con uno stop obbligato a causa del Covid – ha raccontato Rosita Galanti di Pamat – Siamo partiti dal centro storico come primo tema del concorso, per poi dedicare la seconda edizione alla bellezza dei paesaggi e degli scorci che compongono le nostre periferie e ora la quadratura del cerchio con gli antichi e nuovi mestieri che caratterizzano la città”. “Non importa essere fotografi professionisti o avere una macchina fotografica professionale, quel che conta è raccontare la Prato che amiamo, anche attraverso uno smartphone – ha spiegato infine Bolognini – Il concorso infatti è aperto a tutti e si può partecipare con un numero illimitato di scatti”. 

C’è tempo fino al 3 febbraio per consegnare i file fotografici ad uno dei recapiti indicati:-Bolognini Fotografo,dal martedì al sabato 9/13 e 15:30/19:30 in piazza Ciardi 30; Fotoclub Centro sperimentale di Fotografia venerdi dalle 21:30 alle 23:30 in via 7 Marzo, 15; Fotoclub II Bacchino, giovedi dalle 21.15 alle 23.30 in via Genova 17/5; Gruppo fotografico Imago club lunedi dalle 21.15 alle 23.30 in via Maiani 5. La partecipazione ha un costo di € 15 a immagine. e comprende iscrizione, stampa 20×30 dell’immagine,pubblicazione sulle pagine social di Pamat (Fb, Instagram), mostra presso la Biblioteca Lazzerini e supporto per il montaggio e pubblicazione sul terzo volume Clickiamo Prato. Al termine del contest le stampe verranno restituite all’autore.

Per info, come votare e premi si può consultare www.pamat.it 


Le tecnologie abilitanti per il tessile e made in Italy, quattro incontri a Prisma

Oltre 500 nuovi pannelli informativi nelle aree verdi della città