Sono stati chiusi in questi giorni i due cantieri per il restauro e la conservazione dei monumenti ai caduti di Santa Maria del Giudice e di Santa Maria a Colle.

A Santa Maria a Colle il monumento, collocato nella piazza a lato della chiesa, è composto da una base con incise alcune epigrafi, sovrastata dalla figura del milite ignoto in bronzo: il tutto è sostenuto da uno scalino. Il monumento di Santa Maria del Giudice invece è composto da un cippo quadrangolare centrale tronco-piramidale, con scritte dedicatorie. Il basamento poggia su tre scalini, al cui apice è presente un gruppo scultoreo che raffigura la Vittoria Alata che sorregge il milite caduto.

Gli interventi effettuati rientrano nel programma dell’amministrazione comunale per il decoro e per la salvaguardia delle memoria storica dei luoghi del territorio lucchese. Entrambi i lavori sono stati eseguiti dal restauratore Paolo Cecchettini, sotto la direzione dell’architetto Kalin Gemiani. In particolare, il restauro è consisto, per entrambi i monumenti, nella rimozione delle patine inorganiche e delle piante. Sono state poi consolidate le parti disgregate e reintegrate le stuccature. Hanno completato le operazioni la revisione delle epigrafi sui cippi e la stesura di un protettivo.

Gli interventi sono costati per Santa Maria a Colle 11.720 euro, per Santa Maria del Giudice 13.330 euro.


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