”La morte del giovane rider avvenuta nella serata di venerdì colpisce profondamente la città e tutte le nostre coscienze. Non mi piace riservare a questo evento tragico le parole di circostanza che spesso ho sentito nella varie città colpite da questi lutti. Al di là del richiamo alla fatalità e al di là della ricostruzione che sarà fatta sulla dinamica dell’incidente, con cause e responsabilità, qui siamo di fronte ad un mondo senza regole e senza coscienza, un mondo lavorativo che è frutto dell’evoluzione del mercato che non ha saputo ancora darsi delle regole e porta chi opera sulle strade a non avere tutele e ha dover sopportare ritmi intollerabili  per raggiungere livelli di reddito mai neanche accettabili”. Così Luca Salvetti, sindaco di Livorno, in merito all’incidente di ieri pomeriggio a Livorno, con un suv che ha travolto un motorino: nello scontro è morto William DeRose, 31 anni, rider. “Le istituzioni, con i sindacati e le imprese che fanno delivery – aggiunge Salvetti – hanno l’obbligo di fermarsi a riflettere e poi agire per cambiare uno scenario insopportabile, uno scenario che è facilmente constatabile stando fuori nel fine settimana e osservando gli episodi che in poche ore si verificano per le strade di Livorno come in tutte le altre città italiane. Siamo pronti, con gli assessorati Lavoro e alla Mobilità, a convocare al più presto il tavolo richiesto dalla Cgil”.


Incidenti stradali: morto 31 enne nello scontro scooter-auto

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