15 anni, 15 anni di battaglie intense e significative, che il comitato ha portato avanti senza tregua, per la chiusura della discarica, 5 mozioni comunali tra cui quella di Montignoso per la chiusura , 2 mozioni alla unanimità in Regione Toscana, un percorso riconosciuto ma non ancora concluso presso la Unione Europea per la tutela del Lago e della zona Natura 2000, il parere negativo sul sito della discarica emesso dal Ministero nel 2007 e dalla Università di Pisa durante inchiesta pubblica del 2009, consigli comunali aperti alla popolazione, diffide, esposti e segnalazioni , sforamenti di inquinanti dal 2013 al 2021 , sforamenti continui delle percentuali di amianto, fino al 2018 quando la Regione a fronte delle NOSTRE continue e ripetute segnalazioni blocca per 2 anni i conferimenti di amianto.
E in tutto questo il comune di Montignoso, il suo assessore all’ambiente, i partecipanti di maggioranza alla commissione controllo della discarica sono sempre stati muti, un muro di gomma alla pari di quelli di PAA (gestori discarica), hanno partecipato a ben due open day dentro la discarica per presentare alla cittadinanza quella che nessuna amministrazione attenta alla salute dei propri cittadini e all’ambiente si sognerebbe di definire una RISORSA, non si sono costituiti “parte civile”
durante l’incidente probatorio del Tribunale di Massa, hanno accettato mascherine in donazione dai gestori della discarica e dichiarato di avere un buon rapporto con loro.
E oggi , dopo essersi votati l’impegno di fare un riesame aia nel 2019 , che non è mai stato fatto, dopo aver dichiarato che la discarica è utile e necessaria per il territorio e che non è un problema ambientale ma sociale, dichiarano sui social e sui giornali che sono pronti a chiudere la discarica, dopo aver dichiarato più volte che non era di loro competenza sono pronti a fare un riesame, anzi in questa grottesca storia il sindaco Lorenzetti si dichiara pronto a fare il riesame, il vice sindaco dichiara sui social che arriverà a giorni una nuova AIA (autorizzazione integrata ambientale), addirittura due procedimenti diversi.
Crediamo sia arrivato il momento di smetterla di giocare con le sensibilità ambientali e le speranze dei cittadini distorcendo una realtà dei fatti che li ha visti più volte agire al fianco dei gestori e non contro e per la chiusura della Discarica e comunque questo tempismo pre-elettorale non ci convince e tanto meno rende credibili le loro dichiarazioni. Il comitato invita tutti i cittadini a partecipare all’incontro pubblico con i canditati a sindaco, che si terrà presso il tendone della parrocchia di S. Giuseppe Artigiano, domenica 26 settembre, a partire dalle ore 17.30 (Vi ricordiamo che per partecipare all’evento sarà necessario mostrare il Green Pass, l’obbligo di indossare la mascherina e di mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro).