L’ha aggredita e offesa, le ha sputato di fronte alla richiesta di indossare la mascherina e le ha fatto cadere gli occhiali ferendole il naso. Attimi di paura per una 43enne tassista pisana che, sabato scorso alle 18 durante il suo orario di lavoro, è stata aggredita in Piazza della Stazione da una donna che le aveva chiesto di effettuare una corsa.
Urla, insulti e schiamazzi terminati con sputi in faccia alla tassista che, spaventata ha provato ad allontanarla con l’aiuto di un collega. La donna, a quel punto, ha strappato la mascherina alla tassista e, successivamente, gli occhiali causandole una ferita all’altezza del naso. Spaventata a morte, la donna si è rinchiusa all’interno dell’abitacolo del taxi per scongiurare il peggio e ieri mattina ha presentato denuncia al Comando Provinciale dei Carabinieri di Pisa.
“Sgomento, paura ma anche senso di impotenza – incalza Claudio Sbrana (in foto), presidente Cna Pisa Tassisti -. Noi tassisti, come tutti gli altri operatori costretti a lavorare – anche di notte – in zona Stazione chiediamo da tempo l’installazione di telecamere sotto la pensilina e anche una maggiore tutela e un potenziamento della sicurezza. Siamo esasperati e chiediamo di poter svolgere il nostro lavoro con la tranquillità e la tutela imprescindibili per noi operatori”.
“Le categorie della nostra associazione – continua Sabrina Perondi, coordinatrice sindacale dei tassisti CNA Pisa – sono disponibili a collaborare in modo ancora più continuo e sistematico con le forze dell’ordine per aumentare l’azione di prevenzione di microcriminalità e chiediamo a gran voce un dialogo armonico con l’amministrazione comunale al fine di lavorare di concerto anche contro il fenomeno dell’abusivismo che sta dilagando a dismisura mettendo a rischio l’intera categoria”.