La Stazione Carabinieri Forestale di Massa Marittima (GR) ha denunciato due soggetti, cittadini italiani, residenti a Follonica, il presidente di un circolo nautico del follonichese e il comproprietario del terreno destinatario dei fanghi nonché socio del suddetto circolo, per smaltimento illecito di fanghi di dragaggio derivanti dall’alveo del fosso Cervia in loc. Pratoranieri nel Comune di Follonica.

Il sopralluogo di verifica è stato effettuato in seguito a una segnalazione di alcuni privati cittadini allertati dal cattivo odore. I suddetti fanghi, prelevati allo scopo di rendere più agevole il passaggio delle imbarcazioni, invece di essere riutilizzati in qualità di sottoprodotto di terre e rocce da scavo come previsto dalla Comunicazione inizio lavori (cila) presentata dal suddetto circolo, venivano smaltiti in tre buche in un terreno seminativo che non necessitava di alcun intervento di sistemazione morfologica e quindi con la finalità dei detentori di disfarsene. Al fine di verificare la presenza di eventuali sostanze pericolose venivano effettuati due campionamenti del materiale (fango) inviati prontamente al laboratorio analisi dell’Arpat. È stata attivata la procedura prevista per il ripristino dello stato dei luoghi.


Attimi di paura per tassista 43enne aggredita con sputi e minacce

Firenze: abitazioni e attività senza acqua