Prolungata l’iniziativa del Comune di Piombino: la frequenza dei servizi educativi sarà gratuita per tutti i bambini iscritti ai nidi comunali, a quelli convenzionati e alla materna paritaria fino ad esaurimento delle risorse stimato a marzo 2021. Altri tre mesi di retta che saranno coperti dalle risorse rimanenti del finanziamento di 200 mila euro accordato dal Miur che il Comune ha destinato al sostegno del sistema che, profondamente colpito dall’emergenza sanitaria, rischiava di collassare se non adeguatamente supportato.
“Con queste risorse residuali – dichiara Simona Cresci, assessore all’Istruzione – abbiamo voluto continuare nell’opera di sostegno alle famiglie per le spese che devono affrontare per la frequenza dei più piccoli ai servizi educativi. In questo modo possiamo anche supportare l’intero sistema: molti genitori, visti i rischi dati dall’emergenza sanitaria e le difficoltà derivanti dalle necessarie misure di contenimento del contagio, avrebbero deciso di ritirare i propri figli dall’asilo risparmiando, inoltre, sui costi della retta. Grazie a questa iniziativa possiamo scongiurare questa eventualità che avrebbe determinato un inevitabile danno all’ottima offerta educativa della nostra città, anche per il futuro”.
Si stima che le risorse saranno sufficienti a coprire le rette dei primi tre mesi del 2021. I costi, però, variano in base all’effettiva frequenza dei bambini, pertanto, a marzo, sarà redatto un bilancio anche alla luce di eventuali risorse di cui il Comune potrà disporre. L’iniziativa non coprirà i costi della mensa scolastica.


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