Restauro della Villa del Gombo e di Cascine Nuove, fibra ottica, acquedotto, camminamenti e molto altro

«Continuano anche in questo periodo difficile gli interventi di riqualificazione del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli: rimaniamo con lo sguardo proiettato in avanti, rivolto a quando si potrà nuovamente godere appieno delle bellezze naturali delle sette tenute» cosi il Presidente dell’Ente Giovanni Maffei Cardellini parla delle realizzazioni in corso. «Dalla riqualificazione dei tetti di Cascine Nuove alle condotte idriche, dal cablaggio con la fibra ottica al recupero della Villa del Gombo e del sentiero Bulleri – continua il direttore Riccardo Gaddi –  lavori nel segno della sostenibilità ambientale, del risparmio energetico ed idrico, dell’aumento delle occasioni di fruibilità».

È partito proprio in questi giorni il recupero delle strutture in acciaio della Villa del Gombo, gioiello architettonico di San Rossore, e della palazzina di servizio che veniva usata dal personale del Presidente della Repubblica. I lavori sono eseguiti dall’Impresa Costruzioni Filippi Renzo & figli srl di San Giuliano Terme, la ditta che si è aggiudicata l’appalto: un investimento da 102mila euro. Dopo essere già intervenuti sulla manutenzione delle coperture e degli impianti, con l’installazione del nuovo sistema di condizionamento e la posa del nuovo acquedotto, prosegue il percorso che vedrà nel 2021 il totale recupero della Villa del Gombo e degli annessi per renderla fruibile per eventi speciali, mostre, visite. Nei prossimi mesi sono in programma: il recupero delle cucine, il restauro dei paramenti lignei, degli infissi e delle superfici.

A dicembre partirà un altro importante intervento, a cura della ditta Colombani Costruzioni srl che si è aggiudicata i lavori: il restauro dei tetti del complesso di Cascine Nuove, una manutenzione che interessa 6mila metri quadrati di coperture che saranno riqualificati ed impermeabilizzati, un investimento di 860mila euro.

Continua la posa del nuovo acquedotto, che garantirà un maggiore risparmio idrico migliorando la rete di distribuzione: già concluso e collaudato il tratto tra Cascine Vecchie e la Villa del Gombo (110mila euro), i lavori sono in corso tra Sterpaia e Torre Ricciardi (130mila euro) e nel tratto tra Cascine Nuove e la Caserma degli Incursori a BoccadArno, passando per il ‘Boschetto’ (160mila euro). Durante questi scavi si coglie l’occasione per realizzare i cavidotti che permetteranno di cablare con la fibra ottica le dorsali di San Rossore.

Per quanto riguarda la sentieristica, prosegue l’intervento di recupero del percorso intitolato a Sabrina Bulleri, ex-dipendente del Parco e campionessa paralimpica, un cammino immerso bel bosco che parte dalla via del Gombo e si dirige verso nord-est nella zona delle aree umide caratteristiche di San Rossore. Mentre nelle prossime settimane partiranno i lavori di manutenzione di 14 percorsi di accesso alla spiaggia, di cui 8 alla Lecciona e  6 a Marina di Vecchiano, e sono in progettazione ulteriori passerelle sempre a Marina di Vecchiano, con un’attenzione particolare all’accessibilità per le persone con diversa abilità, e al Calambrone. Infine è iniziata la progettazione definitiva per il recupero della Caserma dei Carabinieri cinofili di San Rossore.


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