In attesa della partita ripercorriamo la storia di questa sfida.
Il primo scontro fra Fiorentina-Udinese in serie A è datato 14 gennaio 1951. Era l’ultima giornata del girone d’andata. Il risultato fu di 1-1 con i gol di Sperotto per i viola al 63′ e di Forlani per i bianconeri al 67′. Precedentemente c’era stato un solo Fiorentina-Udinese, disputato il 21 dicembre 1930, però in serie B. L’anno della prima promozione nel massimo campionato. Allora andarono a segno Moretti e Sardoz (doppietta) per i gigliati, Fornarola e Modotti su rigore per i friulani.
La prima vittoria in serie A sull’Udinese, invece, è datata 15 febbraio 1953: finì 1-0 per la Fiorentina di Fulvio Bernardini grazie ad un gol di Magnini all’85’. Identico risultato
ha avuto l’ultimo confronto tra viola e bianconeri, il 2 settembre 2018 per la terza di campionato. Decise il gol di Benassi al 73′ su splendido assist di Federico Chiesa.
Nel mezzo 41 incontri (43 in totale) con uno score favorevole di 28 vittorie, 10 pareggi e sole 5 sconfitte. 93 i gol fatti, 40 quelli subìti. E a proposito di vittorie, la Fiorentina batte l’Udinese all’Artemio Franchi da ben 11 stagioni consecutive. Dal 4-2 del 22 novembre 2008 all’ultimo 1-0 del 2 settembre 2018.
E’ la striscia di vittorie più lunga contro una squadra di serie A. La precedente, 10 vittorie, risaliva al decennio compreso tra il campionato ’78-’79 e quello ’87-’88: avversario l’Avellino.
L’Udinese a Firenze porta bene a Giancarlo Antognoni. Pensate che il “capitano”, in carriera, ha realizzato appena tre gol di testa. Due di questi proprio all’Udinese, entrambi all’Artemio Franchi.
Il primo è datato 1 marzo 1981, Fiorentina-Udinese 1-1, reti di Antognoni al 77′ e Gerolin all’84’. Il secondo il 20 aprile 1986: Fiorentina-Udinese 1-0, stacco vincente di Antognoni ancora al 77′. Tra i due, in ordine cronologico, il più importante: quello realizzato alla Juventus nel celeberrimo 3-3 del 27 novembre 1983. Anche allora, guarda caso, contro una squadra bianconera.
Il Friuli Venezia Giulia ha dato i natali a grandi calciatori e allenatori del calcio italiano: basti pensare a Zoff, Burgnich, Capello, oltre ad Enzo Bearzot e Nereo Rocco.
In chiave viola (ma anche bianconera) citiamo su tutti Giuseppe Virgili, per tutti “Pecos Bill” (dalla passione di Beppe per l’omonimo fumetto). Virgili nasce ad Udine il 24 luglio 1935, esordisce in serie A con la squadra della sua città nel ’53-’54, ma è con la Fiorentina che si mette definitivamente in luce. Beppe Virgili, infatti, sarà il centravanti del primo scudetto (’55-’56) mettendo a segno 21 reti in 32 presenze ufficiali. La sua carriera proseguirà nel Torino, nel Bari, nel Livorno, per concludersi a Taranto nel ’65-’66. “Pecos Bill” vanta anche 7 presenze in nazionale A ed una doppietta “storica” inflitta al grande Brasile, il 25 aprile del 1956. Giuseppe Virgili muore a Firenze il 10 giugno 2016 all’età di 81 anni.
Uno dei Fiorentina-Udinese più famosi è senza dubbio l’1-0 del 4 ottobre 1998, firmato da una prodezza di Edmundo. I motivi sono vari: il fascino del personaggio, il gol realizzato al 92′, la pioggia battente che rese l’impresa ancora più epica. E poi perchè quella vittoria fu la quarta consecutiva nelle prime quattro giornate di campionato. Empoli, Vicenza, Milan… e Udinese: viola in testa con 12 punti, seguiti dall’Inter con 10, Milan e Juventus con 9. Ricordiamo che solo un’altra volta la Fiorentina aveva vinto le prime quattro partite di campionato, e fu nella stagione ’69-’70, quella successiva al secondo scudetto