Tra i compiti dei Carabinieri Forestali rientra il controllo delle attività boschive e della regolare conduzione del taglio della legna nei boschi, di particolare importanza per la salvaguardia del territorio.
Le utilizzazioni forestali si devono conformare a norme piuttosto stringenti, sia nazionali che regionali, finalizzate al mantenimento in efficienza e salute dei boschi e ad evitare che si inneschino fenomeni di dissesto idrogeologico per un disordinato venir meno della copertura forestale.
Al riguardo, nel comune di Castagneto Carducci, in località Bruciato, il titolare 53enne di un’impresa boschiva con sede in quel comune è stato sanzionato, in concorso col direttore tecnico dei lavori, per un importo di oltre 1.500 euro per aver effettuato un taglio boschivo non conforme alla normativa di settore. In particolare, i Carabinieri Forestali del Nucleo di Cecina hanno contestato uno sconfinamento di circa 3.200 metri quadrati nel taglio di diradamento di una pineta, con conseguente abbattimento di 14 piante di pino domestico in eccesso rispetto a quanto autorizzato.
I controlli proseguiranno a tutela dell’ambiente e del paesaggio in collaborazione con l’Arma territoriale.