Sono appena concluse le procedure di gara per l’aggiudicazione provvisoria dei lavori che porteranno alla riqualificazione di piazza Viviani a Marina di Pisa.
L’intervento, salvo le procedure di verifica, verrà aggiudicato a Costruzioni Guerrera Srl che ha presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, aggiudicandosi l’appalto dei lavori per l’importo complessivo di circa 1 milione e 300 mila euro. I lavori avranno una durata prevista di circa 10 mesi.
“Abbiamo lavorato a tempo record – spiega l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa – per risolvere il problema tecnico che si era verificato nella precedente gara e arrivare prima possibile all’aggiudicazione dei lavori. Per non creare disagi e non impattare sulla stagione balneare già partita, faremo iniziare il cantiere a fine estate.”
“Il lavoro svolto complessivamente sul Litorale in questi anni – prosegue Latrofa– ci riempie di soddisfazione ed è sotto gli occhi di tutti: siamo riusciti a realizzare sia opere di manutenzione che mancavano da decenni a Marina, Tirrenia a Calambrone e che i cittadini ci chiedevano, come marciapiedi, asfalti e impianti di illuminazione, ma soprattutto stiamo realizzando opere che guardano al Litorale dei prossimi 20 anni. Opere importanti, realizzate con grandi investimenti da parte del Comune, frutto di una volontà politica ben precisa che è quella di riqualificare l’intero lungomare: le tre piazza di Marina strategicamente sono i tre fulcri di quella che diventerà una bellissima promenade sul mare, unica in questo tratto di costa tirrenica. A questa si aggiungono i progetti per piazza Belvedere a Tirrenia, dove abbiamo creato una bellissima isola pedonale che in futuro ci permetterà, una volta create aree di parcheggio alternative, di dar vita ad un nuovo spazio pubblico, luogo di aggregazione per eventi serali. Gli investimenti sul verde pubblico diffuso sul Litorale, tra cui i lavori in corso per la sistemazione del parco di Ciclilandia, insieme al completamento della Ciclopista del Trammino fino a Tirrenia, contribuiscono a dare concretezza al nostro progetto d’insieme del Litorale, che che fa del verde e della mobilità dolce elementi centrali. La nostra Amministrazione è la prima ad aver realizzato opere frutto di una visione a lungo termine del nostro Litorale, in luogo di quella che finora era rimasta solo una fucina di idee e di tanti sogni mai realizzati.”
Il progetto. Il progetto originario della piazza, curato dall’architetto Roberto Pasqualetti, prevede che l’attuale “slargo” venga suddiviso in due parti: uno spazio rettangolare, analogo a quello di piazza Gorgona, che diventa la vera e propria piazza urbana, e lo spazio triangolare alberato, che sarà reso funzionale alle necessità cittadine, destinato a parcheggio. Dal punto di vista architettonico la piazza è caratterizzata da tre elementi fondamentali, scelti in relazione alle necessità di inserimento nel contesto ed alla destinazione di uso. Il primo è il segno diagonale della viabilità che crea un cono visivo verso la facciata della chiesa di Santa Maria Ausiliatrice realizzata nel 1916 in stile romanico. Il secondo è un grande cerchio libero da alberature, che sarà mantenuto a prato, destinato ad ospitare eventi pubblici, dove la posizione del palco è prevista sul lato mare. Qui sarà possibile l’istallazione di coperture stagionali della tipologia a tensostruttura. Il terzo è uno spazio ogivale destinato al gioco bimbi. È prevista la realizzazione di una struttura di servizio adibita a bar, dotata di un grande porticato per le sedute all’aperto.
Dal punto di vista delle finiture la piazza avrà le stesse caratteristiche delle piazze già realizzate. Completamente in piano per renderla agevole a tutti, la piazza sarà in parte a prato e nei percorsi pedonali principali pavimentata in calcestruzzo architettonico intervallato da liste di travertino che funzionano come percorsi loges per gli ipovedenti. Le essenze verdi saranno tamerici, lecci, gelsi, oleandri e pini marittimi, intervallate dalla vegetazione più bassa di gazania, lentisco, pitosforo e mirto. Sono previste delle grandi sedute integrate nel verde ed elementi di arredo in cemento della stessa tipologia di quelli utilizzati nelle piazze già realizzate.
L’adeguamento del progetto effettuato con l’attuale bando riguarda la modifica della stratigrafia e del sottofondo della zona a prato destinata ad auditorium, al fine di migliorarne la tenuta rispetto al tipo di utilizzo, sia per la notevole frequentazione pedonale, sia per dare la possibilità di accedere con mezzi pesanti. Sono state sfruttate le notevoli differenze di quota fra l’attuale livello della piazza (in depressione) e il livello progettuale previsto più alto rispetto alla Litoranea, per favorire l’apporto di uno strato drenante compatto, al di sopra del quale sarà steso un forte spessore di lapillo vulcanico e sopra ancora il terreno dove sarà seminato il prato. E’ inoltre variato e migliorato l’impianto fognario con l’incremento di una fitta rete di tubazione drenante, per consentire il veloce deflusso delle acque nel caso di forti pioggia, come viene fatto per i campi di calcio. In ultimo sarà richiesto un impianto di irrigazione a gestione intelligente, per procedere, dopo le mareggiate, al lavaggio per debellare la salinità. L’intervento modificato sul prato sarà utile anche per diminuire in modo essenziale le opere di manutenzione.