Prende il via la “Port Authority di Pisa srl” che sostituisce l’attuale “Navicelli di Pisa srl”, costituita negli anni ’80, con compiti di manutenzione dell’omonimo canale navigabile, dell’area portuale e delle sue pertinenze. Tra gli obiettivi della società quello di diventare autentica authority fluviale, mentre continuerà a garantire la gestione operativa del canale dei Navicelli occupandosi anche della golena dell’Arno, con compiti di governo dei processi urbanistici, gestionali ed economici della nautica pisana. Contemporaneamente, all’interno del Comune, è stato costituito un ufficio apposito per garantire un rapporto diretto con il mondo della nautica pisana, per la gestione e l’organizzazione della istruttoria degli aspetti concessori della golena d’Arno.
«Finalmente possiamo dare una risposta concreta al rilancio del settore nautico dell’area pisana – dice il sindaco di Pisa, Michele Conti -. La trasformazione della Navicelli in Port Authority assegnerà alla nostra municipalizzata compiti precisi per lo sviluppo delle attività industriali, commerciali e turistiche del sistema economico della darsena pisana e anche della golena dell’Arno. La nuova società sarà fondamentale per le attività cantieristiche presenti nell’area e per realizzare quelle misure necessarie a rendere l’Arno navigabile che la città attende da tanto tempo. In questo senso abbiamo pensato di coinvolgere anche le attivita produttive interessate al settore perche possano dare il loro contributo in questa direzione. Navicelli, infatti, non è una municipalizzata come le altre e oggi ha potenzialità di sviluppo importanti così come intuito nei primi anni Novanta dall’allora presidente degli industriali Carlo Alberto Dringoli».
Come deliberato dal Consiglio Comunale nel luglio 2021, è stato, quindi, modificato oltre al nome anche lo statuto della “Navicelli di Pisa srl”, ed è stato definito il nuovo assetto della società che avrà un nuovo consiglio di amministrazione, e non più l’amministratore unico. L’attuale amministratore unico di Navicelli di Pisa srl, Salvatore Pisano, diventa quindi presidente del cda, del quale faranno altri quattro componenti, in rappresentanza delle categorie che nel settembre 2020 sottoscrissero il protocollo d’intesa con il Comune: Unione Industriali, Confcommercio, Cna e Confesercenti. I componenti del consiglio di amministrazione sono Salvatore Pisano, ingegnere e attuale amministratore unico di Navicelli di Pisa srl; Federico Pieragnoli, direttore di Confcommercio; Barbara Carli, vicedirettrice della Cna; Luisa Azzena, professoressa associata all’università di Pisa ed esperta di diritto amministrativo; Francesco Virgone, avvocato.
«Quello di oggi – dice Salvatore Pisano – è un ulteriore tassello per quanto riguarda lo sviluppo dell’area dei Navicelli, di cui l’Amministrazione comunale ha ben compreso le potenzialità. Un percorso di sviluppo che, con diverse difficoltà affrontate e superate, abbiamo avviato da circa tre anni e che compie necessariamente un ulteriore salto qualitativo. Questo consente di aumentare ancor più la rilevanza della Port Authority di Pisa, renderla sempre più autorità di sistema integrato con gli enti istituzionali per consentirle di fornire il miglior supporto alle grandi imprese nautiche, in preziosa sinergia con le associazioni di categoria con le quali ci interfacciamo quotidianamente».
Le azioni significative della società Navicelli di Pisa srl a partire da ottobre 2018.
La Società si è impegnata nel/negli:
Recupero della posizione debitoria prossima al milione e mezzo di euro nell’arco di poco meno due anni, azione di risanamento significativa e provvidenziale per i creditori, soprattutto alla luce dello stop lavorativo indotto dallo stato di emergenza pandemica dovuta al COVID che di lì a poco si sarebbe vissuta e del conflitto Russo-Ucraino che si sta vivendo.
Investimenti in nuove opere, in manutenzione straordinaria, continuando la conduzione delle manutenzioni ordinarie:
Realizzazione di pista ciclabile nella porta di accesso a Pisa del Canale incile, rifacimento che ha comportato la riqualificazione di una porzione del quartiere di porta a mare.
Rifacimento di piccoli tratti di palancolture per un complessivo di 150 mt. sui quali si è intervenuti perché sensibilmente deteriorati.
Rifacimenti di tratti medi di palancolature per un complessivo di 3000 mt circa ed uno stanziamento complessivo dei lavori pari ad euro sei milioni
Rifacimento di tratto localizzato di palancolature e dragaggio per un complessivo di 500 mt circa e dragaggio per circa 1.200 mc. per un importo totale dei lavori pari ad euro due milioni circa, area Tombolo DOCK
Interventi sui ponti mobili di Calambrone e Tombolo.
Il primo attualmente interessato da un intervento di radicale ed indifferibile riqualificazione, attualmente in via di completamento
Il secondo sia mediante interventi di rifacimento di conglomerato bituminoso di ultima generazione (che ha consentito di alleggerire ulteriormente la infrastruttura stessa) sia mediante interventi di riqualificazione locale di apprestamenti tecnici ed hardware (pompe idrauliche, semafori, sbarre di ultima generazione ad intrusione involontaria impedita, sistemi di PLC).
Riqualificazione totale dell’impiantistica della palazzina storica, sede della Società. Totale rifacimento e adeguamento alle vigenti normative sia dell’impiantistica elettrica sia del miglioramento del benessere dei lavoratori mediante l’adeguamento agli standard igrometrici ed illuminotecnici degli ambienti.
Ammodernamento del corpo navigante mediante l’acquisizione di imbarcazione a doppio motore del tipo catamarano, sia per l’impiego in acque chiuse, Canale dei Navicelli e Arno, sia aperte in ambito marino. Natante disponibile ad essere inserito sia nella rete della Protezione Civile vista la sua facile predisposizione al recupero di feriti e adatto alla ricerca di dispersi in acqua sia su richiesta del corpo dei Vigili del Fuoco.
Ampliamento del corpo dipendenti della Società, mediante assunzione di due operai addetti sia alle piccole manutenzioni sia alla co/conduzione e movimentazione ponti mobili ed un tecnico
Dotazione di attrezzature tecniche di svariata tipologia per procedere nel miglior modo e in piena sicurezza alle piccole opere di manutenzione ordinaria
Acquisto di mezzo di lavoro multiuso, destinato al carico/scarico/trasporto di materiale a servizio dei dipendenti manutentori della società
Si è adoperata, inoltre, in azioni di sviluppo e facilitazioni d’area mediante:
Proposta di revisione dei canoni d’area in termini perequativi creando l’effetto indotto, nella sua approvazione, di rendere l’area ancora più nei confronti dei principali marchi della nautica ancora non insediatisi
Soluzione della problematica Rossinavi che ha investito i predetti cantieri navali relativamente alla realizzazione di hangar navale per raddoppio della produzione cantieristica
Soluzione della problematica Cantieri di PISA mediante collaborazione al salvataggio delle maestranze ed incentivazione dell’imprenditoria che ha assunto l’impegno sia nel predetto salvataggio sia nella sua previsione di sviluppo industriale, quindi di potenziale ampliamento della forza lavoro
Si è adoperata, inoltre, nel rendere sempre più credibile il suo operato nei confronti di potenziali investitori esterni distinguendosi in azioni finalizzate ad avere:
Attivi di bilancio nella chiusura degli anni fiscali 2019, 2020, 2021
Validità di azione nella riscossione dei crediti incagliati, attivandosi attivamente e fattivamente nella loro riscossione, ad oggi avvenuta in parte rilevante
Si è fatta parte integrante nelle previsioni di sviluppo urbanistico di sistema d’area mediante:
Predisposizione di valutazione e studio urbanistico d’area e di sistema, mediante redazione di un piano Regolatore Portuale
Si è fortemente adoperata, anche, nel suo compenetrarsi maggiormente con realtà territoriali culturali, di tradizione storica e sportiva mediante eventi e compartecipazioni quali:
Contribuzione nel ricollocare la figura storica della madonna dei Navicellai nel tabernacolo marmoreo in prossimità del sostegno dell’ Arno.
Attivazione nel riproporre eventi rievocativi storici della società con la Magistratura di competenza territoriale.
Messa a sistema ed inquadramento di attività sportive, mediante la creazione di un comitato che abbia la finalità di riordinare ed organizzare le attività sportive d’area di tutte le Federazioni degli sport d’acqua
Si è impegnata a divulgare al meglio la sua trasformazione da partecipata cittadina a realtà di Autorità di Sistema a vocazione regionale mediante azioni che a loro volta hanno ulteriormente amplificato all’esterno la sua vocazione mediante azioni di:
Partecipazioni a programmi televisivi, eventi aventi come protagonisti enti e realtà di area vasta
Maggior cura nella comunicazione, anche mediante la fattiva partecipazione a dossier giornalistici e pubblicazioni di eventi
Maggior realizzazione di eventi culturali, quali ad esempio mostre tematiche pittoriche, conferenze tematiche storiche e spettacoli musicali e teatrali
Si è impegnata e tuttora si impegna fattivamente alla presa di consapevolezza da parte di enti terzi della sempre crescente importanza della realtà produttiva della Darsena Pisana attraverso:
La promozione di tavoli tecnici tematici, relativamente alle interazioni delle realtà e degli enti adiacenti al suo ambito territoriale
La partecipazione a numerosi incontri con la Regione Toscana, l’Autorità portuale del mar Tirreno settentrionale, l’Autorità di bacino regionale oltre che con enti locali e militari, quali ad esempio la capitaneria di porto.