Partirà a inizio anno nuovo (la data sarà comunicata quanto prima, così come costi e dettagli) un servizio pubblico di car sharing con auto elettriche a disposizione della cittadinanza.
L’iniziativa è realizzata dal Comune di Livorno nell’ambito del Progetto Modì (Mobilità Dolce e Integrata nell’Area vasta livornese) cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente e coordinato in qualità di capofila dalla Provincia di Livorno.
Si parte con sei vetture totalmente elettriche, già consegnate – e visibili negli stalli cittadini – dalla ditta affidataria del servizio, la Playcar Srl di Cagliari. Una ditta molto innovativa, che conta di replicare anche a Livorno i buoni risultati ottenuti a Cagliari, dove, partiti con 9 auto nel 2014, adesso opera con una flotta composta da ben 105 vetture elettriche.
“Questa iniziativa – commenta l’assessora alla Mobilità Giovanna Cepparello – rientra a pieno titolo nella strategia dell’Amministrazione tesa a promuovere la mobilità sostenibile senza far ricorso al mezzo privato. E per di più offrendo un mezzo a trazione elettrica”.
Il servizio sarà di tipo “Round Trip”, cioè si prende e si riconsegna il veicolo nello stesso parcheggio.
La comodità sta nel fatto di poter disporre di un veicolo, anche solo per un’ora, pagando solo per il suo reale utilizzo e senza dovere provvedere a tutti gli oneri e le adempienze legate al possesso di un’automobile.
Inoltre, poiché questi veicoli hanno una specifica area dedicata alla sosta e alla ricarica, la riconsegna può avvenire velocemente, senza doversi affannare a cercare un posto libero in centro (si immagini un esercente o un cittadino che ha bisogno di fare una commissione ma al ritorno non vuole perdere tempo a cercare un parcheggio).
Per mezzo del proprio smartphone i cittadini/clienti potranno prenotare, aprire e “mettere in moto i veicoli”, utilizzarli ed eventualmente segnalare eventuali problematiche.
Il costo comprenderà una quota temporale (quanto tempo utilizzo il veicolo) e una quota basata sulla distanza (quanti km percorro). Tutto il resto, compresa la ricarica, sarà incluso.
Il servizio è vantaggioso anche per imprese ed esercizi commerciali, in quanto il costo può essere totalmente scaricato.
Il car sharing avrà ovviamente anche un impatto sociale, a vantaggio di chi non può permettersi il “mantenimento” di un’automobile e incoraggiando chi sta già valutando di dismettere una vettura, magari una seconda auto che viene utilizzata sporadicamente per fare la spesa o andare a trovare un parente.
Dal punto di vista dell’ambiente e della mobilità ci sarà meno inquinamento, meno auto in sosta in prossimità delle abitazioni e quindi un numero maggiore di parcheggi liberi a disposizione.
Inoltre il disciplinare che regola la circolazione nel centro abitato di Livorno prevede notevoli facilitazioni per tutti i veicoli a trazione completamente elettrica. Infatti essi possono sostare gratuitamente nelle ZSC (Zone a Sosta Controllata) negli stalli di sosta promiscui (cioè dove possono sostare gratuitamente i residenti e altri autorizzati con contrassegno) e possono accedere, transitare e sostare nelle ZTL senza limiti orari, gratuitamente, senza contrassegno e senza altre formalità.
Dove si trovano le postazioni
Le sei postazioni con cui parte il servizio sono così ubicate: due in via del Porticciolo, intorno al civico 2; una in piazza del Pamiglione, nel tratto di carreggiata lato sud in fondo a via Fiume; una sugli scali D’Azeglio, in prossimità dei civici 32a-32b; una in via Grande in prossimità del civico 63 e una in piazza Dante in prossimità del civico 48.