Il Comune di Pisa ha sottoscritto un Accordo di collaborazione tra le Città sedi di Idroscalo. La cerimonia di sottoscrizione dell’accordo si è svolta venerdì 10 dicembre presso la Sala Caduti di Nassirya,  all’interno di  Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica a Roma.

Il senatore Roberto Berardi e il dott. Orazio Frigino, presidente Aviazione Marittima Italiana, hanno dato il benvenuto  alle delegazioni e hanno avviato la successiva Conferenza Stampa illustrando un  protocollo di intenti. Per Pisa c’era, delegato dal sindaco Michele Conti per l’occasione, il consigliere comunale e presidente della Commissione Urbanistica Maurizio Nerini.

Il protocollo impegna le città che lo hanno sottoscritto a “collaborare in attività di ricerca, recupero e sviluppo della realtà dell’idroscalo storico cittadino attraverso l’organizzazione di giornate di studio, seminari con la partecipazione di esperti e cultori della materia con il supporto didattico e organizzativo da parte di Aviazione Marittima Italiana”.

«Marina di Pisa un secolo fa era un punto di riferimento per l’aviazione marittima italiana e internazionale – ha ricordato Nerini nel suo intervento – ma soprattutto lo era per l’industria aeronautica con la fabbrica di Boccadarno dove la C.M.A.S.A. ha iniziato con gli idrovolanti. L’attività aeronautica è proseguita poi con FIAT e la costruzione di  velivoli da combattimento. Nel dopoguerra l’industria aeronautica ha lasciato il posto all’automotive, poi il declino e la chiusura del cantiere».

«La società pisana – prosegue Nerini – era stata così coinvolta che oltre all’aeroporto internazionale Galileo Galilei ci sono da ricordare l’Università con la Facoltà di Ingegneria Aerospaziale e anche L’ITI con al sezione Costruttori Aeronautici, dove lavoro da oltre 30 anni come tecnico di laboratorio. Aeroplani e idrovolanti sono quindi nel DNA della città ed era logico per il Comune di Pisa appoggiare questo progetto, nel quale si crede molto. Con questa firma  si avvicina il sogno alla realtà: con la realizzazione di un idroscalo a Boccadarno, là dove c’era il “Cantiere” e ora abbiamo un bel porto turistico, Marina di Pisa potrà tornare ad essere un punto di riferimento importantissimo per l’aviazione marittima e richiamare un turismo particolare facilmente inserito nel contesto con una gestione minima degli spazi. Sarà fatto  tutto quanto è necessario per rendere possibile questo sogno a partire dall’inserimento dell’attività nel Piano strutturale intercomunale in corso di approvazione».

Queste le città che hanno sottoscritto il protocollo, congiuntamente con Associazione Marittima Italiana, Marina Militare, Aeronautica Militare, Capitanerie di Porto, Enit, Autorità di Sistema Portuale, Porti Turistici, Università, Enti Associazioni di Settore, Confindustria, Camere di Commercio, Direzione Aeroportuale e Gestori di Aeroporti: Orbetello, Cagnano Varano, San Teodoro, Augusta, Sesto Calende, La Spezia. A rappresentare Valona era presente l’Ambasciatrice dell’Albania.


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