Buon anno e buon Dantedì. Oggi 25 marzo a Firenze doppi festeggiamenti per il Capodanno fiorentino e il Dantedì, la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri nel settecentesimo anniversario della morte del Sommo Poeta. Perché il 25 marzo? Perché si pensa che il viaggio dantesco nell’aldilà sia iniziato proprio in questa data.
Il 25 marzo cadeva l’inizio del nuovo anno. Il calcolo derivava che nove mesi esatti prima di Natale, il 25 marzo, la Vergine avesse ricevuto l’annuncio dell’incarnazione da parte dell’Arcangelo Gabriele.
Una festa sentita e portata avanti anche quando entrò in vigore l’attuale calendario cioè quello gregoriano del 1582. E quindi per un po’ ci fu molta confusione con le date in Toscana anche perché anche Pisa festeggiava il Capodanno il 25 marzo ma con 12 mesi di differenza. In una iniziava e nell’altra finiva!
Fu necessario un decreto del Granduca Francesco III di Lorena , nel 1749, per mettere fine a tutta questa confusione.
Oggi che le due date si uniscono per festeggiare il sommo poeta le iniziative sono tante e non solo a Firenze. Il 25 marzo è infatti la giornata nazionale voluta dal consiglio dei ministri e dal Ministero della Cultura per celebrare il Sommo Poeta. Ecco solo alcuni eventi:
Alle ore 21 sulla pagina Facebook “Nuova Antologia” si concluderà un ciclo di tre conferenze “Dante Alighieri nel 700° anniversario dalla scomparsa”, promosso dalla Fondazione Spadolini nell’ambito del progetto destinato ai social network “Zoom sulla storia”, grazie al quale tre eminenti studiosi hanno affrontato altrettanti temi riguardanti il sommo poeta e la sua opera: Massimo Seriacopi “Dante poeta e letterato”, Elisabetta Benucci “La fortuna di Dante narrata dalle donne” e adesso Enrico Ghidetti “Dante e il Risorgimento”. Alla Première del video sarà presente il Professor Ghidetti, per rispondere in tempo reale alle domande degli spettatori. L’evento conclude il ciclo di tre conferenze
Per questa occasione, la Galleria dell’Accademia di Firenze ha realizzato un video in cui il direttore Cecilie Hollberg e Paola D’Agostino, direttore dei Musei del Bargello raccontano L’Albero della Vita di Pacino di Buonaguida, opera conservata nelle collezioni della Galleria, che sarà esposta all’interno della mostra Onorevole E Antico Cittadino Di Firenze.
Il Bargello per Dante, aprirà al pubblico il prossimo 21 aprile 2021, per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante. Il video è online dalle 00.00 del 25 sia sul canale YouTube che sulla pagina FB della Galleria dell’Accademia e dei Musei del Bargello.
Beatrice, Gemma, Francesca: le donne del Sommo Poeta in un incontro online in programma nel Dantedì è l ’iniziativa organizzata dalla Biblioteca comunale di Bagno a Ripoli insieme all’Unità Epale e all’associazione “A tutto volume Si intitola “Le figure femminili nella vita e nell’opera di Dante” l’incontro online dedicato al Sommo Poeta, organizzato dalla Biblioteca comunale di Bagno a Ripoli insieme all’Unità Epale (la piattaforma elettronica per l’apprendimento degli adulti in Europa)e l’associazione “A tutto volume”. L’appuntamento sarà trasmesso in diretta dalle 17.00 alle 18.30 sulla pagina ufficiale Facebook di Epale Italia e rilanciato sulla pagina Facebook del Comune.
Nei luoghi simbolo di Figliene e Incisa invece si svolgerà un’altr ainiziativa. Cominciò Giovanni Boccaccio con le sue letture in Orsanmichele. Da allora, la lectura dantis, la declamazione pubblica dei versi della Divina Commedia, è diventata un’usanza capace di rinnovarsi nei secoli, a metà tra la nobile arte letteraria e la cultura popolare e contadina. Una tradizione che rivive nella città di Figline e Incisa Valdarno in occasione del Dantedì, la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, quando cittadini di ogni età leggeranno ad alta voce alcuni dei passi più significativi della Commedia nei luoghi simbolo del territorio immortalati in un video intitolato “Dante all’improvviso. Lettura collettiva in tempi incerti”.