Nel tardo pomeriggio di ieri i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Pontremoli hanno arrestato D.G., un giovane villafranchese di 29 anni incensurato, trovato in possesso di quasi tre chili e mezzo di hashish. I militari, durante un transito nella centrale Via Italia, hanno notato dei movimenti strani tra gli occupanti di due grosse  autovetture che si erano fermate in un luogo appartato.

Gli operanti hanno pertanto deciso di procedere al controllo dei veicoli e dei loro occupanti; nel corso del controllo l’atteggiamento dei soggetti è apparso alquanto evasivo tanto da indurre gli stessi militari ad effettuare la perquisizione personale dei fermati che ha consentito di rinvenire a bordo di uno dei veicoli quasi due grammi di cocaina. A questo punto tutti i giovani sono stati accompagnati in caserma per ulteriori accertamenti, ma da subito il 29enne ha ammesso la paternità della dose scagionando gli altri.

I carabinieri hanno continuato nei controlli e si sono recati a casa del lunigianese dove hanno effettuato una perquisizione domiciliare. Nel cortile di casa, dentro il portabagagli di una vecchia autovettura dismessa di proprietà del padre, è stato trovato un sacco con all’interno 33 panetti di hashish ancora confezionati per un valore sul “mercato” di quasi 35000 euro. Il ragazzo è stato dichiarato in arresto e posto ai domiciliari in attesa delle disposizioni dell’Autorità Giudiziaria. Risponderà di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, un’accusa che potrebbe costargli la reclusione per almeno sei anni.


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