È stato affidato ad uno studio Torinese, specializzato nella progettazione di impianti sportivi pubblici e privati il progetto esecutivo del nuovo Campus che andrà a riqualificare e a completare la zona dove oggi sorge il campo sportivo a Marina di Campo.
Un investimento importante per l’amministrazione campese che potrà investire nella realizzazione del nuovo impianto sportivo una cifra pari a 680mila euro, in buona parte finanziati dal bando “Sport e periferie 2018”. “Gli architetti dello studio incaricato hanno già effettuato il sopralluogo – ha spiegato l’assessore allo sport Daniele Mai- e il progetto esecutivo arriverà entro febbraio. Contiamo di poter affidare i lavori prima dell’estate. Questo significa che potremmo riuscire ad inaugurare la nostra nuova cittadella dello sport entro la fine dell’anno. Per me, per questa amministrazione sarebbe motivo di grande soddisfazione portare a compimento un progetto così importante per la nostra comunità, per i nostri giovani”. Ma quali saranno le novità che caratterizzeranno il nuovo centro sportivo campese? “Il punto di forza del progetto sarà un intervento che punta alla valorizzazione prioritaria dell’intero impianto che si caratterizzerà come polisportivo – spiegano i professionisti incaricati della progettazione – dove si svolgeranno attività sportive-motorie libere indoor e organizzate a diversi livelli perseguendo sempre il valore della polivalenza e polifunzionalità, in un contesto di ispirazione anglosassone quale appunto l’idea di un Campus Sportivo con nuove opportunità formative e di aggregazione”.L’obiettivo sarà quello di riqualificare e valorizzare tutta la zona destinata a diventare il nuovo Campus sportivo iniziando dal campo di calcio sul quale sarà installato un manto di erba sintetica di ultima generazione ma le novità riguarderanno soprattutto la realizzazione di una struttura polivalente adiacente al campo principale che sarà destinata ad ospitare due aree da adibire al Basket/pallavolo e al Badminton e la costruzione di una tensostruttura per le attività di ginnastica. Qui potranno trovare gli spazi i corsi di arti marziali, la ginnastica acrobatica, aerobica, artistica e ritmica e tutte quelle attività finalizzate ai percorsi riabilitativi e alla ginnastica dolce. Il progetto non sarà solo quello di creare spazi per lo sport e la competizione ma quello di offrire occasioni che favoriscano l’inclusione. “Lo sport è soprattutto un’esperienza di crescita e di confronto che riveste oggi un valore ancora più significativo considerando il lungo periodo di isolamento forzato a causa dell’emergenza Covid – dice il Sindaco Davide Montauti -. Spero davvero che questo nuovo centro sportivo, pensato come un Campus americano possa aiutare i nostri ragazzi a trovare nello sport le motivazioni per un ritorno alla normalità, alla sana competizione, al confronto leale, alla sfida che rispetta le regole”.Uno spirito che caratterizza anche i professionisti che si occuperanno del progetto esecutivo, tutti ex atleti con idee molto chiare. “La nostra idea va nella direzione di creare spazi liberi in una cornice verde, per noi la natura è un valore fondamentale anche nello sport – spiega Paolo Pettene, architetto ed autore di pubblicazioni sull’impiantistica sportiva -. Pensiamo ad impianti aperti come un parco che possa diventare anche un posto di ritrovo per gli sportivi di tutte le età e di tutti i livelli e per le società. Lo sport deve creare gli spazi per l’inclusione. Abbiamo fatto un sopralluogo che ha evidenziato le grandi potenzialità di un centro sportivo che sarà a disposizione di residenti e turisti questo anche nell’ottica di aprire un’ulteriore opportunità per questo territorio”.