Continua anche il prossimo sabato, 14 novembre, il lavoro di sensibilizzazione e monitoraggio su piazza Attias, promosso dal Comune di Livorno in collaborazione con i volontari e operatori di strada di sei associazioni che da anni guardano al mondo giovanile. A partire dalle 16 fino alle 19 due gazebo con volontari saranno posizionati, come la scorsa settimana, in due punti strategici e di maggiore affluenza della piazza: uno lato via Ricasoli, l’altro nella parte che si affaccia su piazza della Vittoria.
I volontari e gli operatori scelti per questa iniziativa sono tutti giovani e formati in modo da poter attivare un dialogo alla pari con i ragazzi che frequentano abitualmente piazza Attias.
Oltre a parlare con i giovani, rispondere alle domande, e nel caso dare le mascherina a chi ne è sprovvisto, i volontari distribuiranno un nuovo vademecum realizzato sempre dal comune di Livorno rivolto proprio al mondo della scuola “Coronavirus e scuola” Cosa devo fare?”.
Ai gazebo e in varie parti della piazza saranno posizionati manifesti che invitano all’uso della mascherina e ad evitare assembramenti.
Le associazioni coinvolte sono:
Arci Ragazzi 10 dicembre
Lila-24
Don Nesi Corea
Scout Piazza 2 Giugno
Progetto Strada
Il Sestante
“E’ importante la continuità in questo tipo di iniziative – afferma la vicesindaca con delega alle politiche giovanili Libera Camici – perchè così diventa possibile attivare un dialogo con i giovani che non è fatto di solo ascolto, ma di scambio di idee e informazioni. Inoltre questo progetto – prosegue la Vicesindaca – è funzionale e propedeutico alla realizzazione di un bando sulle politiche giovanili da attuare entro la fine dell’anno. Sarà rivolto alle associazioni che hanno progetti e idee rivolte al mondo giovanile”.
L’iniziativa realizzata per la prima volta lo scorso sabato, 7 novembre, ha ottenuto il successo sperato, con molti giovani che sono stati propositivi ed hanno chiesto di poter essere di sostegno, in qualche modo, all’Amministrazione Comunale.
L’attuale situazione epidemiologica e il passaggio in fascia arancione della Regione Toscana, richiede la massima attenzione da parte di tutti, amministratori e cittadini, ed il rispetto delle normative è assolutamente necessario.