Vecchiano, 31 ottobre 2020 – Inaugurato sabato 31 ottobre il nuovo percorso ciclo-pedonale di collegamento tra la Via Provinciale e il Cimitero di Nodica realizzato dal Comune di Vecchiano. L’itinerario è stato intitolato a San Giovanni Paolo II – Papa Karol Wojtyla, alla presenza dell’Arcivescovo di Pisa, Monsignor Giovanni Paolo Benotto e del Parroco di Nodica don Massimo Vannozzi. L’evento si è svolto nel pieno rispetto delle norme anticontagio da Covid19.
“Una nuova via che porta alla dimora dei nostri defunti”, così ha esordito Monsignor Benotto parlando dell’opera inaugurata. “Dove riposano i nostri cari, infatti, è un luogo affettivo, una sorta di casa, ancora viva di ricordi per noi che rimaniamo: è luogo di eternità. E da oggi, mentre percorreremo questo nuovo itinerario a piedi o in bicicletta, che ci ricongiunge ai nostri affetti che non ci sono più, avremo anche la possibilità di riflettere sul senso più profondo del nostro vivere quotidiano e sui veri valori della vita,. Questo percorso potrà così diventare anche un piccolo viaggio dentro noi stessi, donandoci armonia interiore e un po’ di quella speranza, di cui oggi più che mai abbiamo estrema necessità”.
“Abbiamo voluto organizzare questa semplice ma significativa cerimonia, arricchita dalla presenza dell’Arcivescovo Benotto, in modo da rendere disponibile l’opera già in concomitanza delle Commemorazioni dei Santi e dei Defunti che si svolgeranno domani e lunedì, il 1 e il 2 novembre”, spiega il Sindaco Massmiliano Angori. “L’opera rientra nel progetto, finanziato da fondi comunitari con l’Ente Parco come coordinatore, denominato PIT Pianura Pisana, per il quale il Comune di Vecchiano ha ricevuto un contributo finanziario complessivo di circa 240.000 euro. Il nuovo percorso ciclopedonale, che collega il centro abitato di Nodica e il Cimitero Comunale, per una lunghezza di 300 metri e oltre 3 metri di larghezza, infatti, è stato realizzato nell’ambito del progetto di riqualificazione idraulica della frazione di Nodica, quale pista funzionale per la manutenzione delle nuove opere idrauliche costituite da due vasche di laminazione, da un nuovo fosso di recapito delle acque piovane sul Canale Separatore e da opere di riqualificazione del reticolo scolante di via della Bozza; il progetto prevede che la nuova pista possa divenire un’estensione della viabilità rurale, al pari delle strade di bonifica che costituiscono la rete viabile di strade bianche fra le frazioni e il lago di Massaciuccoli”, aggiunge il primo cittadino.