Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Empoli (FI) si recavano presso un allevamento di ovini in Comune di Gambassi Terme, constatando una serie di illeciti.

Dal sopralluogo è emerso infatti che un’area di bosco pari a cinquemila metri quadrati era stata progressivamente trasformata. Su tale area erano stati realizzati sette manufatti adibiti a ricovero animali, sala mungitura e deposito attrezzi. Tutti costruiti in assenza dei titoli abilitativi previsti dalle norme in vigore.

I militari, perlustrando la zona, si accorgevano poi della presenza di numerose carcasse di ovini nelle pertinenze dell’allevamento, alle pendici boscate, non conferiti all’inceneritore, come invece prescritto dalla normativa per i sottoprodotti di origine animale (corpi interi o parti di animali).

Per i fatti accertati sono state denunciate due persone, l’allevatore e il rappresentante della proprietà dei terreni, per violazione del Testo Unico Ambientale e del Testo unico dell’edilizia per la costruzione dei manufatti abusivi in area vincolata paesaggisticamente.

Sono state anche elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa trentacinquemila euro per inosservanza di varie normative: per la trasformazione del bosco è stata violata la legge forestale regionale determinando una sanzione di circa diecimila euro, per lo smaltimento illecito delle carcasse di ovini la sanzione è di ventimila euro e di tremila euro per l’abbandono di veicoli sul terreno.

All’accertamento hanno partecipato anche i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro che hanno proceduto a contestare le irregolarità di loro competenza, riscontrando la presenza di un lavoratore clandestino e irregolare.

Anche la ASL competente ha svolto i suoi accertamenti, in relazione alle pessime condizioni igieniche dei locali.


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