Un’iniezione di energia per le librerie indipendenti. Arriva grazie alla delibera approvata di recente con la quale l’assessorato alla cultura della vicepresidente Monica Barni finanzia 1 milione e 200mila euro per le 12 Reti documentarie toscane.
All’interno
della delibera, l’indicazione particolare di sostenere le librerie
indipendenti nelle procedure di acquisti cooperativi di libri, nel
rispetto, ovviamente, dei principi del Codice degli Appalti.
“Le librerie indipendenti sono le nostre sentinelle della cultura e per
questo vanno tutelate e rafforzate – ha detto la vicepresidente Barni –
Abbiamo voluto dare un segnale con un’azione a loro favore per
sottolineare l’importanza della loro funzione ma anche per promuovere la
diffusione della lettura a vantaggio di una democrazia culturale e che
tenga conto delle grandi potenzialità di questo settore. Da non
sottovalutare che svolgono un ruolo strategico anche nell’ambito del
Patto per la Lettura, per la promozione della lettura e della cultura,
ma anche come strumento per l’innovazione e lo sviluppo economico e
sociale del territorio”.