“Dall’acqua per l’acqua”: raccolta di tappi di plastica per promuovere il riciclo e la raccolta differenziata e sostenere la realizzazione di pozzi in Tanzania. Pubblica Assistenza Piombino e Avis hanno raccolto il testimone del progetto lanciato dalla parrocchia del Cotone e portato avanti da Emma Gremmo, responsabile pastorale. “Abbiamo accolto positivamente la sua richiesta di farcene carico perchè lo riteniamo un progetto importante e in linea con quella che è la nostra missione” premette la presidente dell’associazione di volontariato Anna Tempestini.

QUALI TAPPI?

Di detersivi e saponi, di penne e pennarelli, di contenitori alimentari e uova di cioccolato, di acqua e bibite.

DOVE?

Centri di raccolta sono presenti nella sede Avis e in quella della Pubblica Assistenza. Ma ce ne sono anche nelle scuole e in piazza al Cotone. 

L’iniziativa è promossa dall’associazione livornese centro Mondialità Sviluppo Reciproco che porta avanti, tra le altre cose, progetti di cooperazione in settori come la sanità di base, il sostegno scolastico e l’approvvigionamento idrico. “Attraverso gesti quotidiani come la raccolta di tappi di plastica, possiamo dare la possibilità alle popolazioni locali di accedere a fonti di acqua potabili – spiega -. I tappi raccolti vengono infatti ceduti a ditte che riciclano materiali plastici. Grazie al ricavato saranno realizzati in Tanzania pozzi per attingere acqua potabile dalla falda superficiale”.

Foto di Orxxen da Pixabay


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