“E’ stato sicuramente importante raggiungere, a livello europeo, l’accordo sul price cap: l’intesa, grazie ai parametri Identificati, restituisce stabilità al prezzo del gas  (che comunque rimane alto per le industrie), e nel rispetto delle regole del mercato, individua  e neutralizza fattori speculativi; era un obiettivo che, anche come Confindustria Toscana Nord, definimmo prioritario, ed è giusto registrare con soddisfazione il suo ottenimento. La partita tuttavia non si chiude qui, poiché energia e gas sono fattori competitivi”. Lo afferma in una nota Tiziano Pieretti, vicepresidente Confindustria Toscana Nord, con delega all’energia.

“Auspichiamo – aggiunge Pieretti – che il nostro Paese si dia una politica che affronti definitivamente alcuni temi cardine: ad iniziare dal disaccoppiamento dei prezzi dell’energia elettrica da quello del gas, e dalla necessaria dotazione di impianti capaci di sottrarci alle intemperie geopolitiche che non siamo certamente in grado di  governare. Scelte in questo senso non sono più rinviabili, se si vuole conservare il patrimonio di industrie e servizi avanzati che sono il vero motore del Paese”. 


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