Questa mostra collettiva, primo di numerosi altri appuntamenti, promossa dalla collezione “Archivio d’Arte” GAMeC CentroArteModerna di Pisa, si aprirà il 12 Novembre 2022 (fino al 23 novembre ) alle ore 17, è ideata, ordinata e curata da Massimiliano Sbrana.
“ABC Artists roster / GAMeC PISA Collection” raccoglierà presso la sede storica sul lungarno Mediceo al numero 26, le opere (in rigoroso ordine alfabetico ed inizialmente “ABC”) di autori (non pisani) che nel corso di questi quasi 5 decenni hanno esposto negli spazi di questo ormai storico spazio espositivo pisano.
Attraverso una prestigiosa selezione di dipinti, disegni e sculture sono allora in esposizione i lavori numerosi artisti tra i quali in particolare evidenza:
Accorsi Paolino, Adami Rook Tommaso, Adinolfi Paola, Andreozzi Sergio, Anselmi Federico, Antar, Bacherini Nilo, Badaloni Ariberto, Baldini Riccardo, Ballantini Stefano, Ballarin Fabio, Balzano Ciro, Bandini Sirio, Bardeggia Guerino, Bartoli Germana, Bauer Marius, Bernardoni Andre, Bertasi Ada, Berti Davide, Boggia Daniele, Bolliger Maura, Bongini ALberto, Borgonzoni Aldo, Borin Luciano, Bracciotti Michele, Bruun Munch Tove, Brzescinska Riccio Joanna, Butturini Elisa, Buzi Paolo, Carchini Mario (Cobàs), Cardoni Maurizia, Cargiolli Maurizio, Cavallini Marco, Ceragioli Piero, Cerù Daniele, Cerri Giovanni, Ciardi Duprè Amalia, Coelli Piersandro, Colombi Luigi (Conte), Corti Riccardo, Costa Romano, Costanzo Maria Cristina, Crociani Rolando.
Il CentroArteModerna è ufficialmente nato nel 1976 ( ma la sua attività inizia per merito del fondatore Comm.re Nilvano Sbrana nella metà anni ’40 che come responsabile di una delle più importanti Case Editrici pisane – attività svolta fino al 1973 – inizia un viaggio affascinante nel mondo dell’arte e della cultura del secondo novecento italiano curando cataloghi, monografie, edizioni d’arte per i maggiori artisti italini ed entrando in contatto con i critici, storici dell’arte e i maggiori galleristi e mercanti d’arte del periodo in italia), in uno dei più bei lungarni di PISA (Lungarno Mediceo) a due passi dal Museo Nazionale di S.Matteo, e da allora ha sempre svolto con successo di critica e di pubblico molteplici attività sia in campo artistico, con organizzazione, nei suoi luminosi e ampi locali, di mostre personali e collettive, sia in campo artistico, con organizzazione, nei suoi luminosi e ampi locali,di mostre personali e collettive, sia in campo editoriale pubblicando edizioni d’arte e monografi (come casa editrice “Il Gabbiano – CentroArteModerna“) per i maggior artisti italiani.Filosofia dello spazio espositivo del CentroArteModerna ed in particolare della nuova direzione di Massimiliano Sbrana, è quindi quella di stabilire un utile e generale incontro tra tutti coloro che operano nel mondo delle arti – dall’artista, al critico, al collezionista – e quello di diffondere, al di là del settore stesso, la conoscenza e l’amore per l’Arte. Questo è stato possibile attraverso una mediazione diretta riconducibile alla tradizione ed alla continuità nella gestione di questa Galleria; all’uso di un linguaggio semplice e chiaro, scevro da ogni facile mercantilismo, in modo da raggiungere il vasto pubblico, che grazie anche alle nuove tecnologie (il CentroArteModerna è presente nel web con un suo sito internet da oltre trentanni), viene così ad avvicinarsi direttamente ad artisti selezionati per qualità e professionalità ed alle loro opere. Tutto in ragione della generazione di interessi nuovi nei collezionisti e nelle istituzioni nei confronti artisti del secondo novecento e del nuovo millennio in particolare, organizzando quindi mostre personali e tematiche.Oggi a distanza di quasi 50 anni gli spazi del GAMeC CentroArteModerna sono divenuti la realtà espositiva più antica e prestigiosa che Pisa abbia espresso sia per qualità che per continuità.