Medici specialisti provenienti da tutta Italia si sono ritrovati venerdì 11 e sabato 12 novembre presso la sede congressuale del Granaio Lorenese nel Parco Regionale della Maremma, per partecipare al convegno “Obesità e cancro della tiroide: binomio occasionale?” organizzato dal dott. Marco Capezzone, direttore del reparto di Endocrinologia e dal dott. Massimo Tosti Balducci direttore della Medicina Nucleare dell’ospedale Misericordia di Grosseto e Coordinatore della Rete Endocrinologica Aziendale.
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Il cancro della tiroide e l’obesità sono due patologie ampiamente diffuse la cui incidenza è in continua e costante crescita in tutto il mondo. L’obiettivo del convegno è stato quello di affrontare il legame esistente tra obesità e cancro della tiroide sotto molteplici punti di vista: epidemiologico, fisiopatologico, clinico e terapeutico. Inoltre sono stati discussi i risultati più recenti degli ultimi studi clinici sul cancro tiroideo e dell’obesità e presentate le ultime innovazioni nella diagnosi e nella cura dei pazienti affetti da queste patologie, indagando le relazioni tra obesità e carcinoma tiroideo e le strategie da mettere in campo in ambito di prevenzione. Un altro dato emerso è che il miglioramento delle conoscenze e delle capacità pratiche delle figure professionali che popolano il mondo sanitario, può facilitare la diagnosi ed una gestione virtuosa di queste patologie da un punto di vista tecnico ed economico.
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“Presso la Endocrinologia dell’ospedale di Grosseto – spiega il dott. Marco Capezzone – sono stati attivati recentemente due ambulatori dedicati rispettivamente al carcinoma tiroideo e all’obesità per assistere in maniera dedicata i pazienti affetti da queste patologie. Secondo un nostro studio, i cui risultati saranno presto presentati e pubblicati su Rivista Scientifica Internazionale, l’incidenza del carcinoma della tiroide risulta particolarmente elevata in provincia di Grosseto. Risulta quindi di particolare importanza sensibilizzare medici e pazienti su questo tema”, conclude il direttore della Endocrinologia dell’ospedale Misericordia.