Si svolgerà martedì alle ore 15, nella chiesa di Sant’Antonio Abate a Ripa, il funerale di Debora Pierini, la ventiseienne deceduta a seguito dell’esplosione della palazzina a Torre di Lucca, nella quale abitava con il marito Davide Giracello.
Questa mattina, all’obitorio di Lucca, è stata consegnata alla famiglia la salma sulla quale è stata eseguita l’autopsia con cui i medici legali hanno appurato che la morte è avvenuta a seguito delle gravi ustioni riportate su tutto il corpo.
Domani (lunedì), attorno alle ore 14, la salma di Debora arriverà alla sala del Commiato della Croce Bianca a Querceta per il saluto degli amici e di quanti hanno seguito prima con apprensione le sue sorti e poi con profondo cordoglio la scomparsa, stringendosi ai genitori, al marito Davide e al piccolo Dante, nato dopo l’incidente grazie a un parto cesareo d’emergenza. Il piccolo sta bene e presto sarà dimesso dall’ospedale.
Martedì, dunque, la cerimonia funebre nella chiesa di Ripa, officiata dal parroco don Roberto Buratti e dal proposto di Querceta don Giuseppe Napolitano. Al termine del funerale, la salma sarà trasferita dalla impresa funebre Paladini a Pisa per la cremazione, per poi riposare a casa dei genitori Simone e Laura a Ruosina.
La famiglia di Debora è stata accompagnata stamani dall’assessore al sociale Stefano Pellegrini che, assieme all’assessore Valentina Mozzoni e al direttore della Fondazione Terre Medicee Davide Monaco, sono stati incaricati dal sindaco Lorenzo Alessandrini di fare rete attorno a questa famiglia, per le varie necessità e l’espletamento delle procedure burocratiche.
In queste ore saranno affissi anche gli avvisi funebri con i quali la famiglia invita quanti lo vorranno a destinare la loro offerta per il piccolo Dante, attraverso il conto corrente aperto dalla Fondazione Terre Medicee presso la Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana – Credito Cooperativo, IBAN IT72 C087 2670 2400 0000 0237 641, causale: “Seravezza unita per la famiglia di Debora Pierini”.