Anche per l’anno scolastico 2022/23 il Comune di Calci si farà interamente carico delle tariffe dei servizi pubblici a domanda individuale offerti dall’ente – nido d’infanzia, refezione e trasporto scolastico – per i minori profughi/rifugiati provenienti dall’Ucraina, le cui famiglie sono entrate in Italia e si sono stabilite in Valgraziosa dopo l’invasione del loro Paese da parte dell’esercito della Federazione Russa.
A stabilirlo una nuova delibera di giunta, viste anche le risorse disponibili sufficienti a garantire la gratuità di questi servizi per l’intero anno educativo appena iniziato, a beneficio delle famiglie ucraine accolte sul territorio da generosi concittadini.
“È stato bello vedere come si sono inseriti questi bimbi nelle nostre scuole. Adesso continuare ad aiutarli a godere di servizi scolastici pieni era il minimo che potevamo continuare a fare – è il commento della giunta comunale -, per provare a dare un minimo di stabilità a bimbe e bimbi fuggiti in poche ore lasciando tutto nel loro Paese. Cogliamo l’occasione per ringraziare i nostri compaesani che con grande generosità sostengono l’ospitalità di 11 persone che attualmente permangono in Valgraziosa”.


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