Aumenta il numero delle “scuole verdi di Lucca”, che beneficeranno del finanziamento di 468.000 euro ottenuto dal Ministero della transizione ecologica per incrementare il numero degli alberi presenti nei loro cortili e ridurre al contempo le superfici asfaltate esterne a vantaggio di manti erbosi e drenanti.
E’ questo il risultato contenuto nel progetto definitivo relativo al “Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano”, approvato nell’ultima seduta della giunta comunale martedì 7 giugno.
Il progetto, voluto dall’amministrazione e gestito da un gruppo di lavoro misto di cui fanno parte settori diversi del Comune, realizzerà dei veri e propri piccoli polmoni verdi diffusi su tutto il territorio, con un impatto positivo in termini di riduzione dell’anidride carbonica e del riscaldamento degli edifici, oltre che sulla capacità del terreno di assorbire le acque meteoriche, mettendo al contempo a disposizione delle scuole luoghi all’aperto ideali per sviluppare un’attività legata alla consapevolezza ambientale.
Nel passaggio dalla progettazione preliminare a quella definitiva sono stati effettuati alcuni approfondimenti tecnici che hanno portato ad innalzare da 384 a 427 il numero degli alberi che verranno messi a dimora nei cortili delle scuole e da 15 a 19 le scuole che saranno interessate dagli interventi. Si tratta, in particolare, della scuola elementare Pascoli del centro storico, della scuola elementare di Sorbano, la materna di Pontetetto, la primaria Giusti di via Don Minzoni, la primaria di San Donato, la materna Rodari di via Vecchi Pardini, l’istituto comprensivo Lucca 4 Martini di via Baccelli, la scuola primaria e la scuola d’infanzia di San Michele di Moriano, la scuola primaria e d’infanzia di San Cassiano, la primaria Fornaciari, la Donatelli, la scuola materna di Fagnano, la materna di Nozzano e la primaria sempe di Nozzano, la scuola primaria di Balbano, quella di Maggiano e quella di Vallebuia, la primaria di Sant’Alessio e il parco De Gasperi. Aumentano anche le riduzioni degli asfalti previsti: erano 1.112,50 metri quadrati nel progetto preliminare e sono saliti a 1.834 metri quadrati nel progetto definitivo.
Adesso alla progettazione definitiva seguirà quella esecutiva e, dopo le procedure di gara, si conta di iniziare gli interventi in autunno, periodo ideale per la messa a dimora di nuove alberature.