Sarà un grande hub dedicato alla farmaceutica per il Centro Italia. Non solo un magazzino fisico, ma molto di più: una piattaforma digitalizzata in grado di gestire i flussi di farmaci e componenti ad esempio,  una filiera capace di offrire tutta una serie di servizi alla rete di imprese che decideranno di servirsene e, perchè no, pure al pubblico. 

La Toscana farmaceutica scommette sulla logistica. La piattaforma logistico digitale Life Sciences in Toscana nascerà all’interno dell’interporto di Livorno, a Guasticce. Se ne parla da alcuni anni – in altre regioni del Nord e Centro Italia la riflessione sta partendo adesso –  e presto partiranno i lavori per la sua realizzazione. Martedì 10 maggio il progetto sarà illustrato del corso di un evento in programma  dalle 10 alle 12.30 presso la sala convegni della Palazzina Colombo proprio all’interporto (seconda uscita sulla FI-PI-LI venendo da Firenze, la prima da Livorno).  Per i giornalisti sarà possibile seguire l’incontro anche da remoto, attraverso un computer, tablet o telefonino, ad un link che sarà comunicato successivamente. 

L’evento è promosso da Regione Toscana e dalla rete Toscana Pharma Valley con la partecipazione dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Settentrionale, del Comune di Collesalvetti e dello stesso Interporto Vespucci, organizzato in collaborazione con Confindustria Toscana.

Ci sarà il presidente della Regione Eugenio Giani, che sarà presente fin dalle 10.30 ed interverrà assieme al sindaco di Collesalvetti Adelio Antolini e al presidente della rete Toscana Pharma Valley Giuseppe Seghi Recli. Parleranno anche gli assessori regionali all’economia Leonardo Marras e alla salute Simone Bezzini. Il primo aprirà l’incontro, assieme al  presidente dell’Autorità portuale Luciano Guerrieri, al presidente di Confindustria Livorno Massa Carrara, Piero Neri,  in rappresentanza di Confindustria Toscana, con il sindaco di Livorno Luca Salvetti e il presidente dell’Interporto;  l’assessore Bezzini sarà tra i protagonisti di una tavola rotonda con le imprese coinvolte nel progetto e i partner logistici.

La piattaforma logistica digitale che nascerà a Livorno è un investimento privato, di più imprese che si sono costituite in rete. Ma nel progetto un ruolo forte l’ha avuto anche il pubblico e in particolare la Regione: di stimolo al confronto tra imprese all’inizio, fin dal 2014, e di traino nella seconda, dal protocollo siglato nel 2018  presso il Ministero allo sviluppo economico agli investimenti sulle infrastrutture per dare gambe al progetto, che siano i collegamenti ferroviari con il porto di Livorno o la Darsena Europa, lo scavalco ferroviario e lo sviluppo dell’aeroporto di Pisa. Un’alleanza insomma tra più aziende e tra pubblico e privato: a beneficio delle imprese, del territorio e del tessuto industriale ed economico di tutta la Toscana, una risorsa utile anche per una sanità pubblica territoriale in futuro più diffusa (eredità positiva della pandemia) e un beneficio alla fine pure per il paziente. 


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