Taglio del nastro stamani per il nuovo tratto di via degli Antichi Mestieri e della nuova viabilità di collegamento tra le aree produttive di Iolo, Tobbiana e Casale. All’inaugurazione hanno partecipato il sindaco Matteo Biffoni, l’assessore alla Viabilità Cristina Sanzò, la rappresentante della Provincia Monia Faltoni, vari consiglieri del Consiglio comunale, la vicepresidente del Consorzio di Tobbiana Daria Orlandi, l’ingegnere che ha progettato l’opera Roberto Innocenti. Ha benedetto l’opera Don Domenico Guastalegname, parroco di Casale.
Si tratta di un intervento atteso da anni, che unisce le zone industriali di tre frazioni con la “bretella” di Garduna e della nuova arteria realizzata dai lottizzanti dell’area artigianale di Tobbiana, che da via degli Antichi mestieri passa sotto l’autostrada A11 e arriva fino alla rotatoria con viale Manzoni.
Grazie all’apertura della nuova viabilità, con particolare riferimento al sottopasso di collegamento fra la via degli Antichi Mestieri con la provinciale 7 via Manzoni, sarà possibile per il nuovo insediamento produttivo collegarsi agevolmente verso ovest con Pistoia, Quarrata ed il casello autostradale di Prato Ovest, verso est con l’Asse delle industrie e con viale XXVI Aprile e da qui a nord verso la Declassata ed a sud verso la Strada Regionale 66.
In generale, il nuovo sistema viario realizzato permetterà il collegamento fra la zona di Casale e la zona di Iolo rispettivamente a nord ed a sud dell’autostrada, eliminando quella sorta di barriera che fino ad oggi era costituito dalla stessa autostrada. La nuova arteria, oltre a migliorare il collegamento tra le tre frazioni, garantirà la messa in sicurezza di via Manzoni, rappresentando l’alternativa al pericoloso incrocio di via Bigoli.
“Con la buona volontà abbiamo superato gli ostacoli rappresentanti dalla burocrazia e siamo arrivati in fondo alla realizzazione di questa importante opera, raccogliendo oggi una grandissima soddisfazione – ha dichiarato il sindaco Matteo Biffoni – Per l’Amministrazione l’intervento che inauguriamo oggi è un grande risultato, collegando i centri industriali e alleggerendo il traffico nella zona di Casale; e l’allontanamento del traffico dal centro urbano è di notevole importanza soprattutto in vista dell’apertura della nuova scuola qui a Casale. Siamo molto orgogliosi, soprattutto nell’ottica della idea di viabilità che vogliamo portare avanti. Ringrazio tutti – ha concluso Biffoni – perché per Tobbiana, Iolo e Casale questa è una giornata davvero importante”.
“Finalmente siamo riusciti con grande soddisfazione a concludere questa strada e voglio ringraziare la pazienza dei residenti – ha aggiunto l’assessore alla Viabilità Cristina Sanzò – È stato un intervento che per varie questioni burocratiche ha visto protrarsi per tempo i lavori. Ad oggi noi riusciamo effettivamente, tra l’apertura della strada e il braccetto dall’altra parte, a dare una risposta importante a Tobbiana, Iolo e Casale che vedono alleggerirsi il traffico”.
Daria Orlandi, vicepresidente del Consorzio di Tobbiana, ha invece dichiarato: “È veramente un grande giorno. Una lottizzazione industriale che ha un valore aggiunto per il territorio, che collega Tobbiana, Casale e Iolo. Non è stato facile il percorso che ha portato all’inaugurazione di oggi, ma dopo vari momenti difficili siamo arrivati a questo grande risultato. Volevo ringraziare le imprese che hanno realizzato sottopasso e strade, Confartigianato e tutti i tecnici”.
Diverse ed importanti le opere di urbanizzazione primaria, come il sottopasso autostradale, i nuovi tratti stradali, le rotatorie, i parcheggi, le piste ciclabili, l’illuminazione pubblica e le aree a verde pubblico, eseguite a carico dei lottizzanti del Consorzio Tobbiana, contestualmente alla realizzazione dell’area ad uso produttivo. Il costo complessivo è stato di 5,5 milioni di euro.
Eccole nel dettaglio. Per la viabilità dell’area è stato realizzato il nuovo sottopasso autostradale di collegamento tra l’area della nuova lottizzazione e la provinciale via Alessandro Manzoni: è stato costruito con monoblocco inserito “a spinta”, grazie al quale sono stati praticamente nulli i disagi rispetto alla soprastante viabilità autostradale che, escluso due notti, per tutta la durata dei lavori è rimasta sempre aperta e regolarmente percorribile.
Sono state poi realizzate queste nuove strade, ad unica carreggiata, doppio senso di marcia e marciapiedi su entrambi i lati: via degli Antichi Mestieri (lunghezza circa 710 metri), via delle Trecciaiole (250 metri), via dei Cardatori (circa 970 metri), via dei Legnaioli (570 metri) e via dei Mugnai (250 metri circa) per un totale di circa 2.750 metri di nuova viabilità.
Quattro le nuove rotatorie (tra via degli Antichi Mestieri e via Alessandro Manzoni, tra via delle Trecciaiole e via di Casale, tra via degli Antichi Mestieri e via dei Cardatori, e tra via dei Mugnai, via dei Legnaioli e via degli Antichi Mestieri).
Due i parcheggi, il primo in piazzale del Cardato con 24 posti auto e l’altro lungo le viabilità di lottizzazione con 145 posteggi, compresi quelli riservati ai diversamente abili.
I nuovi lampioni sono 124 su strade e aree a verde pubblico, circa 14mila mq.
Lungo via di Casale è stata realizzata una pista ciclabile per circa 190 metri.
Contestualmente all’apertura della nuova viabilità realizzata dal Consorzio Tobbiana, verrà aperto anche un altro tratto stradale di lunghezza di circa 60 metri, costituito da una viabilità ad unica carreggiata con doppia corsia di marcia, a collegamento fra la Via Alessandro Manzoni e Via di Garduna, presso l’abitato di Iolo.
Il nuovo tratto viario, realizzato dal Comune di Prato per un importo complessivo pari a circa 100mila euro, costituirà un ulteriore collegamento della frazione di Iolo con la viabilità provinciale e comunale e contribuirà ad un miglioramento della circolazione interna al paese, diminuendo le percorrenze del centro abitato.