Nel pomeriggio di ieri la sezione Narcotici della Squadra Mobile della Questura di Pisa, avuta notizia della presenza di un nordafricano particolarmente attivo in una presunta attività di spaccio nella zona della Sesta Porta, ha organizzato uno specifico servizio antidroga, finalizzato alla verifica di quanto segnalato dai residenti. I poliziotti, appostati in zona, ben presto hanno notato un andirivieni sospetto da parte di un giovane tunisino, un 22enne già noto per precedenti in materia di droga.
Dopo un prolungato servizio di osservazione lo hanno bloccato e, postegli alcune domande di rito, hanno subito notato che il giovane nordafricano parlava con difficoltà. Pertanto hanno deciso di perquisirlo più approfonditamente, rinvenendogli nella bocca nr. 21 involucri di sostanza stupefacente del tipo cocaina pari a circa 8 gr., e negli slip nr. 3 involucri di sostanza stupefacente del tipo eroina pari a quasi 1 gr.
All’interno della borsa che il predetto portava con sé è stata altresì rinvenuta la somma di 370 euro, suddivisa in banconote di piccolo taglio e dunque ritenuta provento di attività pregressa di spaccio. Stupefacente e soldi sono stati così sottoposti a sequestro, mentre il 22enne è stato tratto in arresto per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e, dopo il rituale fotosegnalamento, ristretto presso le celle di sicurezza della Questura, in attesa della convalida dell’ arresto e del processo per direttissima previsto per la mattinata odierna, così come disposto dal PM di turno. Il giudice ha convalidato l’ arresto e, a seguito della richiesta dei termini a difesa, ha aggiornato la data del processo, scarcerando lo spacciatore e sottoponendolo alla misura cautelare del divieto di dimora in provincia di Pisa.