Hanno sfiorato le tre cifre, le linee espresse dal plateau di iscritti al 12° Historic Rally delle Vallate Aretine, appuntamento di apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche in programma venerdì 11 e sabato 12 marzo sulle strade della provincia di Arezzo. L’evento, promosso da Scuderia Etruria Sport e strutturato su due format – uno riservato al “Rally” e l’altro alla “Regolarità Sport” – vedrà i riflettori puntati su novantasette vetture, esemplari che hanno scritto pagine importanti della storia del motorsport internazionale. Tre, le prove speciali affrontate dai protagonisti, Rosina, Portole e Rassinata, ripetute nei due giorni di gara fino al raggiungimento di centodieci chilometri cronometrati.

Arezzo, sarà quindi prima, prestigiosa ambientazione del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, la massima espressione della specialità.

LA CORSA AL VERTICE: OCCHI PUNTATI SU ALBERTO SALVINI, VINCITORE DELL’EDIZIONE 2021

Ha confermato la propria presenza Alberto Salvini, vincitore dell’undicesima edizione del confronto. Per puntare al prestigioso bis consecutivo, il pilota senese sfrutterà ancora il feeling con la Porsche Carrera RS di 2° Raggruppamento, contesto che vedrà presente anche la Porsche Carrera RS di Matteo Musti e quelle proposte da Riccardo De Bellis, Angelo Lombardo, Lorenzo Delladio e Sergio Galletti.

Con lo scudetto di 3° Raggruppamento cucito sulla tuta, Adriano Beschin cercherà di far valere le potenzialità della sua Porsche 911 SC in una cornice che proporrà sonorità di alto livello, garantite dagli scarichi delle “gemelle” proposte da Maurizio Rossi, Beniamino Lo Presti, Pierangelo Pellegrino e Franco Vasino. Avrà a disposizione una Opel Ascona 400, invece, Tiziano Nerobutto, parte integrante di un raggruppamento che abbina quantità, qualità ed ampio respiro, garantito dalla presenza di varii esemplari di auto. A partire come prima vettura di 4° Raggruppamento sarà la Subaru Legacy di Davide Negri, uno degli esponenti del CIRAS 2021, chiamato ad un ruolo di vertice in un confronto che lo vedrà contrapposto a Riccardo Mariotti (Ford Sierra Cosworth), Ermanno Sordi (Porsche 911), Mauro Lenci (Peugeot 205) e Fulvio Astesana (Subaru Legacy). Sulle prove speciali aretine non poteva poi mancare un esemplare di Lancia Delta Integrale, quella portata in gara da Nicolò Fedolfi. Tra le vetture di 1° Raggruppamento, riflettori puntati sulle Porsche 911 S di Antonio Parisi – terzo nel Tricolore di Raggruppamento 2021 – e Giuliano Palmieri. Quindici, le vetture protagoniste del Trofeo Abarth A112 Yokohama, con la “fascia di capitano” assegnata a Pietro Baldo, campione 2021, pilota che avrà l’onere di riferimento da parte dei competitor. Presente anche il vincitore della classifica Under 28 Nicolò De Rosa ed il primatista tra gli Over 60, Marcogino Dell’Avo. L’Historic Rally delle Vallate Aretine sarà appuntamento di apertura del Memory Fornaca, articolato su sette appuntamenti. A fare da cornice al confronto dedicato al Campionato Italiano Rally Auto Storiche saranno le vetture protagoniste della 9^ Regolarità Sport Vallate Aretine, ben sedici alla partenza.

IL PROGRAMMA DI GARA

Sarà la località Le Caselle, ad Arezzo, a veder sbandierato il tricolore per la partenza del confronto, alle ore 15 di venerdì 11 marzo. Dalla pedana di partenza, le vetture si dirigeranno verso i primi chilometri di gara, proposti dai 7,48 chilometri della prova speciale “Rosina”, in programma alle ore 15.54.

Piazzale della Resistenza – a Bibbiena – sarà sede del primo riordinamento, regalando ai protagonisti una pausa dall’agonismo ed agli appassionati la possibilità di ammirare le vetture in uno scenario di grandi contenuti. Dal cuore di Bibbiena, allo scadere dei quarantacinque minuti previsti dal “break”, i conduttori torneranno a scaldare i motori avviandosi verso la zona artigianale “La Ferrantina”, teatro del parco assistenza. Alle 18.28 la partenza della seconda prova speciale, la ripetizione di “Rosina”, con arrivo della prima tappa previsto ad Arezzo (località Le Caselle) per le ore 19.38.

L’indomani, sabato 12 marzo, la partenza della seconda tappa vedrà i motori delle vetture accesi ad Arezzo, in località Le Caselle, dalle ore 8.30, con Castiglion Fiorentino ad ambientare il parco assistenza previsto a partire dalle ore 9.05. Da lì la gara vedrà esprimere tutto il proprio peso, con le prove speciali “Portole” e Rassinata” a garantire rispettivamente 16.55 e 14.55 chilometri di spettacolarità.

Trentacinque minuti di riordinamento – a Palazzo del Pero – ed il successivo parco assistenza previsto ancora a Castiglion Fiorentino, anticiperanno un altro passaggio su “Portole”, alle 14.07, e “Rassinata”, in programma alle 14.51. Da lì i protagonisti dell’Historic Rally delle Vallate Aretine sfrutteranno gli ultimi minuti previsti per il riordinamento (ancora a Palazzo del Pero) prima di dirigersi verso l’ultimo parco assistenza, quello di Castiglion Fiorentino.

L’ultimo giro di prove speciali – la “Portole” delle ore 17.55 e la “Rassinata” delle 18.39 – eleveranno il vincitore assoluto e quello dei raggruppamenti previsti, con la pedana d’arrivo di Piazza della Libertà, ad Arezzo che – alle 19.29 – avrà l’onere di esprimere il primo verdetto del Campionato Italiano Auto Storiche.


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