Mercoledì 23 marzo, alle 13.30, a Prato, i militari del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del locale Comando Provinciale, hanno arrestato per “detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti” un 65enne, italiano, pregiudicato, autotrasportatore poiché, dagli esiti di una perquisizione domiciliare effettuata presso la sua abitazione ubicata nel quartiere San Paolo, veniva trovato in possesso di 2 chili di “ketamina” suddivisi in 2 buste di cellophane, con chiusura a pressione e di 800 euro, provento dell’attività di spaccio, ed il tutto, sequestrato e repertato, verrà depositato presso l’ufficio corpi di reato del locale Tribunale.
Il valore dello stupefacente è stimato in 120.000 euro.
L’arrestato è stato riportato a casa in regime d’arresti domiciliari, a disposizione della Dott.ssa Valentina COSCI P.M. di turno della Procura Circondariale di Prato per il rito direttissimo fissato in Tribunale per il prossimo venerdì 25.03.2022. L’uomo, da almeno un quinquennio, aveva convertito la sua attività lavorativa da piccolo autotrasportatore in tassista di piazza abusivo e si muoveva nelle ore serali portando la sua clientela, tutta d’origine cinese, presso le sale “VLT”, ristoranti etnici e locali “karaoke” di Prato.
Durante il tragitto provvedeva a fornire il suo cliente di “ketamina” ed in questo modo, dato che la cessione dello stupefacente avveniva all’interno dell’abitacolo della sua autovettura durante gli spostamenti in questa Città, per molto tempo è rimasto inosservato. Sono in corso accertamenti finalizzati ad individuare i canali per l’approvvigionamento dello stupefacente.