I Carabinieri della Compagnia di Follonica, nel corso della notte tra sabato e domenica appena trascorsi, hanno individuato ed arrestato un uomo, per il reato di lesioni stradali, e per non essersi fermato a prestare soccorso dopo aver provocato un incidente con feriti.

I fatti si sono svolti nella serata, quando un giovane, mentre era con alcun amici al Puntone di Scarlino, nell’attraversare la strada è stato investito da una vettura, che nel procedere a forte velocità, lo ha centrato facendolo rovinare al suolo a diversi metri di distanza, continuando poi la corsa senza fermarsi e verificare cosa fosse successo. Il malcapitato è stato soccorso e trasportato all’ospedale di Grosseto per le cure del caso.

I Carabinieri, giunti sul posto, hanno trovato e raccolto alcuni frammenti in plastica, che la vettura aveva perso nell’urto.

E’ da lì che le indagini hanno avuto inizio: i militari, con rapidità, hanno raccolto le prime informazioni sul posto, e successivamente visionato le immagini di diverse telecamere di videosorveglianza comunale. In particolare, da una telecamera, posta a distanza da dove era avvenuto l’incidente, si intravedeva una vettura transitare a velocità sostenuta. Data la mancanza di luce, le immagini restituivano soltanto la sagoma della vettura, che con i fari accesi sfrecciava sotto la telecamera. Da questi pochi elementi, i Carabinieri hanno esaminato con cura la sagoma dei fari e della calandra della macchina, arrivando ad individuare una cerchia ristretta di modelli di automobile, compatibile con quella in questione. Il dato è stato poi incrociato con i dati delle persone residenti nella zona, a loro volta intestatari di automobile. Dopo aver fatto questa ulteriore scrematura, l’attenzione dei Carabinieri è ricaduta su un uomo, titolare di un’automobile del tutto compatibile con la sagoma che si intravedeva dalle immagini visionate. I Carabinieri lo hanno raggiunto a casa, trovando che l’auto, parcheggiata davanti casa, riportava danni alla parte anteriore, perfettamente compatibili con i resti lasciati dalla precedente collisione. Il soggetto individuato, da ritenersi presunto innocente fino al definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, inizialmente dichiarato in stato di arresto e ristretto presso il domicilio, nella mattinata è stato scarcerato dal Pubblico Ministero titolare del fascicolo a suo carico, che al momento si trova nella fase delle indagini.


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