“La Giunta Giani è alla follia. Abbiamo scoperto che di fatto la colonna mobile della protezione civile toscana è fortemente compromessa. Siamo di fronte ad un rischio senza precedenti ed un serio pericolo per i toscani. La Giunta si è dimenticata di prorogare la Convenzione in ambito di protezione civile con il Comitato Operativo Regionale del Volontariato (CORV), che è scaduta il 31 dicembre. La convenzione ha subìto tre proroghe lo scorso anno, ma questa volta non è stata rinnovata. Una dimenticanza di questo tipo è inaccettabile nella situazione in cui ci troviamo. Siamo ancora in mezzo ad una pandemia e per ragioni del tutto formali, i toscani rischiano di avere una protezione civile azzoppata. Ci rendiamo conto che siamo, ormai, in uno stato di emergenza perenne e la nostra Regione è priva del principale strumento che permette il coordinamento tra i soggetti del volontariato che affrontano le emergenze? Se si verificasse una alluvione, un terremoto, uno smottamento consistente o una tromba d’aria, il governatore come pensa di intervenire? Abbiamo presentato una interrogazione su questo gravissimo errore ed è doveroso che la Giunta vi rimedi il prima possibile. E pensare che martedì scorso, Giani aveva annunciato che una delle vie per risolvere l’emergenza tamponi era proprio il coinvolgimento del volontariato. Inoltre, il mancato rinnovo, contravviene alla legge regionale 45 del 2020 che ha riformato la protezione civile toscana: una legge quasi completamente disapplicata visto che a distanza di due anni mancano ancora i decreti attuativi della Giunta”.

Lo dichiarano Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano, e Alessandro Capecchi, consigliere regionale FdI e vicepresidente Commissione Ambiente.


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