Ammonta complessivamente a oltre 10 milioni di euro il tesoretto che l’amministrazione carrarese si è aggiudicata nell’ambito dei finanziamenti assegnati dal governo nazionale attraverso il Pnrr, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Le risorse, stanziate nell’ambito di due diversi bandi, permetteranno di realizzare interventi strategici e molto attesi dalla cittadinanza, come la ristrutturazione della piscina comunale di Carrara e il rifacimento ex novo della scuola media Buonarroti.
«Siamo riusciti ad aggiudicarci questo importante stanziamento perché ci siamo fatti trovare pronti con progetti immediatamente finanziabili. Merito dei nostri uffici che ringrazio, con particolare riferimento al dirigente Massimo Giorgi e alla dottoressa Cinzia Benedetti, per l’impegno e la serietà con cui hanno portato avanti loro lavoro. Senza di loro questi finanziamenti non sarebbero arrivati. Grazie al Pnrr costruiremo una scuola ex novo: i 7 milioni per la nuova Buonarroti sono la ciliegina sulla torta del lungo e difficile lavoro realizzato nel corso del nostro mandato sul fronte dell’edilizia scolastica. Penso alle verifiche di vulnerabilità sismica sulle varie strutture ma anche alla imponente ristrutturazione della Giromini, che fino a oggi, con i suoi 3,7 milioni di euro era l’intervento più ingente. Grazie al Pnrr siamo riusciti a superarci» ha dichiarato Andrea Raggi, assessore alle Opere Pubbliche.
Un altro progetto che sta particolarmente a cuore all’amministrazione è quello della piscina di Carrara: «Sappiamo bene quanto i cittadini sentano la mancanza di questa struttura e siamo particolarmente soddisfatti di essere riusciti a finanziare un intervento di recupero completo e in grado di sanare le tante criticità accumulatesi in decenni di manutenzione scarsa o mal eseguita» ha aggiunto Raggi. Una riflessione a parte è stata poi riservata dall’assessore all’intervento al villaggio San Luca: «Si tratta di un intervento strategico per combattere il degrado e ridare vita a uno spazio pubblico centrale, in un’area densamente popolata: anche per questo, prima di definire i dettagli dell’intervento e le funzioni, apriremo una fase di ascolto con le persone che vivono quotidianamente quella realtà. Gli spazi pubblici del villaggio San Luca devono tornare il cuore pulsante di quella comunità» ha insistito Raggi.
Gli interventi finanziati con il Pnrr. Le risorse più ingenti, per un totale di 10 milioni di euro, sono state assegnate attraverso il bando “Progetti di rigenerazione urbana anni 2021-2026” che rientra nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e saranno utilizzati per la progettazione e le opere su piscina comunale di Carrara, villaggio San Luca, scuola media Buonarroti e, per una quota residuale, come integrazione ai lavori di ristrutturazione di Palazzo Pisani. Per quanto riguarda i primi tre interventi, il Comune di Carrara ha partecipato presentando i progetti preliminari delle opere e finanzierà con risorse proprie la progettazione definitiva, mentre attingerà alle risorse del Pnrr per affidare la progettazione esecutiva e realizzare i lavori. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
La nuova Buonarroti. Il cantiere più importante in termini di investimento, tempi di realizzazione e impatto sulla città sarà quello della scuola media Buonarroti: è previsto l’abbattimento della sede di via Cavallotti e la ricostruzione ex novo dell’edificio nello stesso sito. La progettazione si concluderà a inizio 2023, ed entro l’anno saranno appaltati i lavori. Il cantiere della durata di circa 24 mesi, dovrebbe chiudersi nel 2025. Il progetto prevede una spesa di 7,1 milioni di euro: 6,923 arrivano dal Pnrr e 177.000 coperti con risorse del Comune.
La ristrutturazione della piscina di Carrara centro. Un altro intervento di grande rilievo, non solo economico ma per le esigenze della cittadinanza, è quello per la ristrutturazione della piscina comunale “A.Tosi” di Carrara: il progetto prevede il rifacimento di vasche e tubazioni, impianto elettrico e di areazione, la riqualificazione degli ambienti e la sostituzione del tetto, realizzato solo nel 2012 ma recentemente risultato non idoneo alla valutazione di vulnerabilità sismica. In questo caso la progettazione è già in fase avanzata e si sta ultimando l’esecutivo: i lavori, della durata di circa 10 mesi, potrebbero partire già entro la fine del 2022 e concludersi nella seconda metà del 2023. Il totale delle opere ha un valore di circa 1,35 milioni euro: 1,286 milioni saranno coperti dal Pnrr e 177.000 saranno finanziati dal Comune di Carrara.
Il villaggio San Luca torna a vivere. Grazie al Pnrr inoltre è stato finanziato il recupero del complesso pubblico al villaggio San Luca con la ristrutturazione della ex ludoteca e la riqualificazione degli spazi aperti. Contestualmente verrà realizzata la rotatoria su via provinciale Avenza. La progettazione dovrà esser conclusa a inizio 2023, ed entro la metà dell’anno saranno appaltati i lavori: il cantiere, della durata di circa 12 mesi, dovrebbe concludersi entro il 2024. L’intervento per un totale di 1,63 milioni di euro sarà coperto per 1.547.550 dal bando e per 82.500 euro dal Comune.
Una quota residuale delle risorse assegnate dal Pnrr, pari a 243mila euro, saranno utilizzate per la ristrutturazione di Palazzo Pisani, per cui l’amministrazione ha già a disposizione 3,2 milioni di euro assegnati a suo tempo attraverso il Bando delle Periferie.
L’altro bando: arrivano 166 nuovi alberi. Altri 311mila euro sono stati inoltre assegnati al Comune di Carrara dal Ministero della transizione ecologica: attraverso il bando “Programma sperimentale di interventi di adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano” e è stato finanziato il progetto di piantumazione di 166 nuovi alberi in ambito urbano approvato dalla giunta carrarese lo scorso 2 settembre. I 311 mila euro serviranno a ripristinare le alberature lungo le principali direttrici stradali della città: nell’arco di circa 12 mesi saranno messi a dimora su Viale XX Settembre 54 lecci, 32 tigli, 1 acero campestre e 11 bagolari; su Viale Colombo 35 palme da dattero e di altre 33 su Viale Vespucci.