La Polizia di Stato di Lucca ha tratto in arresto un cittadino marocchino di 38 anni per spaccio di sostanze stupefacenti. 

Nel primo pomeriggio di ieri gli Agenti della Squadra Mobile della Questura hanno dato esecuzione ad un provvedimento di carcerazione emesso nei giorni scorsi dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Firenze nei confronti dello straniero, condannato in via definitiva alla pena di 3 anni e 10 mesi di reclusione per spaccio di droga.

Sin da subito gli investigatori hanno avviato gli accertamenti finalizzati al suo rintraccio appurando che l’uomo era stato condannato in primo grado dal Tribunale di Grosseto unitamente ad altri cittadini nordafricani per fatti commessi nel 2016 e che, contrariamente a quanto emerso dagli atti del procedimento, secondo i quali risultava domiciliato a Viareggio, era di fatto senza fissa dimora. 

Da ulteriori approfondimenti effettuati presso il locale Ufficio Immigrazione è risultato pendente un vecchio procedimento amministrativo in materia di permesso di soggiorno, mai definito in ragione della sua condizione di irreperibilità. Ipotizzando che lo straniero, ignaro della misura da scontare, potesse avere ancora interesse a definire la sua posizione sul territorio nazionale, nella settimana in cui gli era stato appositamente calendarizzato l’appuntamento sono stati effettuati mirati servizi di osservazione che, nella giornata di ieri, si sono conclusi positivamente.  

L’uomo è stato rintracciato e fermato dagli operatori della Squadra Mobile ad un centinaio di metri dalla Questura. Sottoposto agli accertamenti fotodattiloscopici che ne hanno confermato l’identità, è stato quindi dichiarato in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Lucca dove dovrà scontare l’intera pena. 


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