I Carabinieri della Stazione di Follonica, nella giornata di ieri, hanno tratto in arresto un uomo residente da tempo nella zona, in esecuzione di un provvedimento di aggravamento di misura cautelare. L’interessato era infatti in regime di detenzione domiciliare, per vicende pregresse, con un fine pena previsto per il 2023. Nonostante il beneficio, l’uomo, 78 anni, è stato più e più volte colto in fallo, in quanto ha violato le disposizioni connesse alla detenzione presso il domicilio. Pur beneficiando di permessi giornalieri, per diverse ore al giorno sia di mattina che di pomeriggio, a lui accordati per soddisfare le normali esigenze quotidiane, i Carabinieri della Stazione, con una costante e paziente opera di controllo, hanno documentato le sue frequenti “evasioni”: una serie di violazioni, refertate dai Carabinieri, che danno prova di come l’uomo si allontanasse costantemente da casa in orari non consentiti, e senza motivazione alcuna, in molteplici circostanze.

A nulla, in tale ottica, è valsa una diffida che la persona ha ricevuto nel mese di ottobre scorso, in cui lo si invitava ad avere una condotta rispettosa delle prescrizioni, nella considerazione del beneficio di cui stava godendo: ha continuato imperterrito a gestirsi diversamente, venendo puntualmente colto in difetto dai Carabinieri, i quali hanno trasmesso il tutto all’Ufficio di Sorveglianza di Siena, che aveva in carico il caso. Per l’uomo, che ha alle spalle circa 40 anni di precedenti penali e di polizia che vanno dal furto alla ricettazione, dalla detenzione di armi e munizioni alle violazioni penali al Codice della Strada, è stata infine disposta la sospensione provvisoria della detenzione domiciliare, e si sono nuovamente riaperte le porte del carcere.


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