Nell’ambito di un’attività di controllo presso pubblici esercizi, volta a verificare l’osservanza della normativa vigente in materia di gioco lecito, effettuata congiuntamente dai funzionari  dell’agenzia Accise, Demanio e Monopoli di Firenze e dalla Polizia Municipale di Signa (Firenze), sono stati rinvenuti, all’interno di un bar, due apparecchi da intrattenimento regolarmente installati, ma in violazione di quanto prescritto dall’articolo 4 della Legge della Regione Toscana 57 del 18 ottobre 2013 (poi modificata dalla Legge della Regione Toscana 4 del 23 gennaio 2018) in materia di distanze minime dai cosiddetti ‘luoghi sensibili’ con conseguente divieto di apertura di spazi per il gioco con vincita in denaro situati a una distanza inferiore a 500 metri. 

Gli apparecchi da intrattenimento sono stati posti sotto sequestro amministrativo e, successivamente, dissequestrati su richiesta del gestore dei medesimi apparecchi che ha provveduto alla loro rimozione dal pubblico esercizio e collocazione presso altro locale di sua proprietà.


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