A passo di danza in una serata dai toni fiabeschi, la Camerata strumentale “Città di Prato” insieme all’Orchestra Arché saluta il nuovo anno con il tradizionale Concerto del 31 dicembre al Teatro Politeama Pratese alle ore 22.30. Sarà una festa di fine anno all’insegna delle musiche tratte dai celebri racconti che non smettono di farci sognare, in compagnia della Cenerentola, la Sinfonia dall’opera di Rossini, e della Suite dal Balletto Lo Schiaccianoci di Čajkovskij, ispirato alla fiaba natalizia di Hoffmann. Incastonato tra queste due partiture la Petite Suite di Debussy, una parentesi tenera e sognante nella serata. Non mancheranno, ovviamente, gli spumeggianti cotillon musicali fuori programma per concludere i festeggiamenti. 

Il concerto è affidato alla bacchetta di Nima Keshavarzi, secondo incontro del giovane direttore iraniano con la Camerata strumentale dopo il successo dello scorso ottobre con l’esecuzione finale del Concorso di composizione sinfonica Dante 700. “Abbiamo pensato per la notte di San Silvestro a un programma effervescente e luminoso – spiega il maestro – mettendo insieme la vivacità del teatro rossiniano, i colori danzanti di Debussy e le scene fantastiche del balletto di Čajkovskij. Oltre al celebre Valzer dei fiori, regaleremo al pubblico un crescendo di balli per brindare insieme e augurarci un buon anno a venire”.

Il Concerto degli Auguri, realizzato in coproduzione con il Teatro Verdi di Pisa e l’Orchestra Arché, sarà replicato il 1° gennaio al Teatro Verdi di Pisa alle ore 18.00. Un appuntamento che l’anno precedente era stato possibile seguire solamente in trasmissione televisiva, per via delle ordinanze sanitarie, ma che quest’anno sarà condiviso con il calore del pubblico.


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