La Questura di Pisa ha inaugurato oggi la stanza per l’ accoglienza delle vittime vulnerabili e le audizioni protette. Ubicata nel complesso demaniale della caserma della Polizia di Stato “Goffredo Mameli” di via S.Francesco a Pisa, contigua agli uffici in uso alla Squadra Mobile, la stanza appare come un ambiente ‘deistituzionalizzato’, colori pastello su pareti e arredi, corner con giochi per bambini, telecamera di ultima generazione con trasmissione del segnale audiovideo ai pc della Squadra Mobile, per la visione e la masterizzazione, e a un maxischermo ubicato negli ambienti della Squadra Mobile.

La stanza “accoglienza vittime vulnerabili e audizioni protette” risponde al dettato normativo che impone particolari procedure ed ambienti protetti per l’ attività investigativa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale, oltre che per altre tipologie di reati come riduzione in schiavitù, prostituzione minorile, pornografia minorile, detenzione materiale pornografico, sfruttamento prostituzione minorile, tratta esseri umani, violenza sessuale. L’audizione prevede la presenza di uno psicologo, nominato dal PM, la audiovideoregistrazione e un ambiente adatto a gestirne la particolare vulnerabilità. La stana è stata possibile grazie al contributo del Soroptimist Club di Pisa che ha sovvenzionato l’iniziativa. Su una parete della stanza le poliziotte della Squadra Mobile che hanno portato a compimento l’indagine per l’omicidio di Khrystyna Novak, ritrovandone dopo mesi il cadavere ed arrestando l’autore dell’omicidio, Lupino Francesco, hanno voluto collocare una foto della giovane ucraina nella stanza, dedicando un angolo dell’ambiente dove svolgeranno le delicate indagini a loro affidate a questa dolorosa vicenda.


Anche in Aoup al via le vaccinazioni dei piccoli “fragili” in Pediatria

Tutto pronto per la 65esima edizione della Regata delle Repubbliche Marinare: il programma